06/01/2015 10:46
IL MESSAGGERO (L. DE CICCO) - La protesta è solo all’inizio», promettono i caschi bianchi. La pioggia di certificati medici inoltrati al comando generale la notte di Capodanno è stata solo l’inizio. Perché la mobilitazione contro la riforma del salario accessorio che ha sostituito i bonus che prima venivano distribuiti “a pioggia” con compensi aggiuntivi legati invece alla produttività «andrà avanti fino a quando il Comune non farà passi indietro», spiegavano ieri tutte le sigle sindacali dei pizzardoni, finite sotto inchiesta dell’Autorità garante degli scioperi proprio per le assenze di massa a San Silvestro. E dato che il Campidoglio non ha intenzione di retrocedere di un millimetro sulla riformulazione del salario accessorio, peraltro richiesta dagli ispettori del Ministero dell’Economia, è facile pronosticare disagi al traffico, ma anche nella lotta agli abusivi, negli interventi di sicurezza urbana, nei controlli ai varchi delle Ztl. Si parte oggi, con lo “sciopero degli straordinari” il giorno della Befana. Che significa? Dato che gli agenti della Polizia locale sono considerati dipendenti comunali, durante tutti i festivi sono quasi tutti a riposo, solo un piccolo numero è incardinato nei turni d’ufficio. Per tutti gli altri si ricorre agli straordinari. Una prassi, consolidata negli anni, per garantire il servizio. Ora però, dato il braccio di ferro con il Campidoglio per il cambio del contratto, in migliaia sono pronti ad astenersi. «E andremo avanti così tutti i festivi, tutte le domeniche, tutte le partite», spiegava ieri Marco Milani dell’Ugl.
I DISAGI Quello di oggi insomma è solo un antipasto. «Ci saranno disagi in città- spiegano ancora dall’Ugl - soprattutto nelle zone centrali, da San Pietro a piazz aNavona, dove è in programma la festa dell’Epifania, ma anche a Prati». I vigili lasceranno sguarniti anche molti varchi Ztl, a partire da quelli del Tridente mediceo, già abbandonati a ridosso di Capodanno, con l’area semi-pedonale completamente invasa da auto e scooter di chiunque.
LA STRACITTADINA I problemi potrebbero moltiplicarsi il giorno del derby, l’11 gennaio. Non solo perché è domenica, quindi festivo, ma anche perché le sigle sindacali stanno ragionando sulla possibilità di convocare assemblee straordinarie in tutti i 19 gruppi, ovvero in tutte le zone della città. «Da regolamento chi partecipa all’assemblea - spiega Emiliano Scipioni della Cgil non presta servizio. Sulla mobilitazione, insieme agli altri sindacati confederali, decideremo nella giornata di giovedì». Un altro sindacato, l’Ospol, invece già parla esplicitamente di «sciopero», da indire entro finegennaio.
GLI ISPETTORI Ieri intanto a Palazzo Senatorio sono arrivati gli ispettori del dicastero della Pubblica amministrazione. Gli “007” ministeriali hanno incontrato il comandante dei vigili, Raffaele Clemente, e hanno iniziato ad esaminare la documentazione. Entro fine settimana dovrebbe essere completata la prima ricognizione sui 767 agenti che si sono assentati all’ultimo momento il 31 dicembre, già ieri sono partite 30 lettere che avviano provvedimenti disciplinari che possono portare fino al licenziamento. Ma il totale dei casi sospetti, spiegavano ieri dal Campidoglio, è maggiore: le posizioni «anomale» riscontrate finora sono circa 90.