18/02/2015 08:26
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Dopo Garcia, è toccato al ds Sabatini parlare con la squadra. Toni risoluti, diretti, volti a richiamare il gruppo alle proprie responsabilità. Alla società non è piaciuto l’atteggiamento dei calciatori in campo ma non solo. Qualche lamentela di troppo fatta trapelare dallo spogliatoio (sul gruppo scollato, su chi pensa di correre da solo rispetto al resto della squadra, senza contare le perplessità legate all’impiego col Parma dei due africani, richiamando la meritocrazia degli allenamenti) non è passata inosservata a Trigoria. Al momento, però, per non rischiare di rovinare una stagione che ha ancora molto da offrire, alla squadra è stata concessa una prova d’appello. Con il Feyenoord non si può sbagliare. Garcia conta di riavere a disposizione sia Totti sia Pjanic, insieme con Nainggolan e uno tra De Rossi e Keita. Rientra Holebas, mentre a destra ballottaggio tra Torosidis e Florenzi. Non ci sarà Maicon che la prossima settimana si recherà ancora una volta a Barcellona per ultimare la cura con i fattori della crescita. L’obiettivo è tornare disponibile per la gara contro la Juventus.