24/02/2015 09:51
IL TEMPO (A. SERAFINI) - Un ritorno pianificato, ma mai come questa volta azzeccato. Almeno nei tempi. Nella settimana più delicata della stagione romanista James Pallotta è tornato in Italia ed è pronto a sbarcare nella capitale. Un viaggio che doveva essere dedicato quasi esclusivamente agli impegni istituzionali e che ora è destinato a subire degli inaspettati cambi di programma. Dagli States il presidente giallorosso ha seguito con attenzione il periodo nero dei suoi e con l'occasione proverà in prima persona a caricare gruppo e allenatore nei pochi giorni in cui si giocheranno la possibilità di proseguire il percorso europeo e nutrire l'ultima speranza per rimanere attaccati al treno del campionato. Pallotta è sbarcato ieri a Milano, dove questa mattina parteciperà ad un evento privato, in attesa di nuova coincidenza che lo porterà in serata verso Roma. Non è ancora stato deciso se verrà effettuato un passaggio fugace a Trigoria, prima di immergersi nella lunga lista di appuntamenti. Soltanto all'ultimo momento il presidente deciderà se unirsi alla comitiva in partenza per Rotterdam e seguire dal vivo la sfida di Europa League con il Feyenoord. Di sicuro sarà allo stadio lunedì per Roma-Juve.
L'importanza di mantenere alta la competitività della squadra, e quindi l'immagine, è ritenuta fondamentale da parte della proprietà americana, così come la garanzia di ottenere il secondo posto e la conseguente qualificazione diretta ai prossimi gironi di Champions League. Una questione prioritaria anche per garantire una migliore gestione economica del club, che da poco ha sistemato la propria situazione debitoria con una nuova e unica linea di rifinanziamento. E proprio in settimana a Trigoria potrebbero arrivare comunicazioni della Uefa in merito allo sforamento dei parametri del fair play finanziario. Dopo l'ultimo incontro in Svizzera, i giallorossi restano convinti di poter sventare l'incubo di una sanzione, ipotesi che in Italia rischia con maggiori possibilità l'Inter. Il miglioramento dei conti e la diminuzione del passivo di bilancio rispetto agli anni passati lasciano filtrare un discreto ottimismo.
Prima però c'è altro da sistemare. Entro il fine settimana, Pallotta ha programmato il solito pranzo con il sindaco Marino, a cui seguirà poi la stretta di mano con il presidente della Regione Lazio Zingaretti. Incontri dedicati ovviamente al percorso che sta proseguendo il progetto del nuovo stadio, che a breve dovrebbe passare definitivamente dalle mani del Comune a quelle della Regione. Uno step intermedio che verrà utilizzato dalla società giallorossa anche per completare gli ultimi accordi con varie aziende che si occuperanno della realizzazione tecnica dell'impianto. Prima di tornare Oltreoceano, Pallotta presiederà anche al cda previsto a Trigoria a inizio prossima settimana per l'approvazione della semestrale al 31 dicembre 2014. Appuntamento fissato a Trigoria dopo la sfida dell'Olimpico con la Juventus, evento a cui parteciperà dal vivo una buona parte dei volti nuovi entrati a far parte del consiglio giallorosso. Tra questi è prevista anche la presenza di Mia Hamm, leggenda femminile del soccer americano e fan scatenata di Francesco Totti. L'affascinante sfida con i bianconeri registra numeri da tutto esaurito anche sulle tribune: come successo nell'ultima sfida di Champions con il Manchester City, Pallotta ha invitato tutti i maggior esponenti degli sponsor legati al club. Sperando che almeno questa volta, sul campo, vada un po' meglio.