Questa Primavera non finisce mai. E sogna in grande

14/02/2015 10:38

GASPORT (F. ODDI) - Fatto trenta, hanno fatto pure 31. E oggi pomeriggio, la gara ufficiale numero 32 della Roma Primavera, Roma-Inter – ore 15, stadio dei Pini di Viareggio, diretta RaiSport1 – potrebbe benissimo essere un prologo della numero 48 o 49 (dipende se lunedì Ferri e compagni saranno all’Arena Garibaldi di Pisa, sede dell’atto conclusivo del Torneo, o a casa a masticare amaro) ovvero la finale scudetto. Per ora la Roma è avanti: il 20 dicembre ha sfidato l’Inter e l’ha battuta 3-1, quarto di finale di Coppa Italia, in gara secca, gol di Adamo, Vestenicky e Verde su rigore. Il terzo oggi non ci sarà, ha da fare con i grandi, e la gara di domani con il Parma non sarà certo l’ultima. Il secondo sì, sarà la risposta giallorossa al temutissimo Bonazzoli: entrambi sono arrivati solo quando il gioco si è fatto duro e si sono scaldati con un gol all’esordio negli ottavi, facendone due nei quarti.

BOMBER RIVELAZIONE Le analogie finiscono qui: il bresciano è il predestinato che l’Inter aspetta fregandosi le mani da quando era giovanissimo, e ha già 8 presenze in prima squadra, lo slovacco non ha fatto un minuto coi grandi, e fino al mese scorso non aveva neppure il numero di maglia. Ultimamente come tocca palla la butta dentro, ma per mesi non la toccava perché dalla panchina è difficile: coi due gol contro l’Atalanta è diventato il miglior marcatore della squadra – 12 centri, contro gli 11 di Verde – ma scorrendo la lista dei giocatori più utilizzati è solamente al 12° posto. Anche , che aveva iniziato con gli Allievi, ha giocato più di lui.

(QUASI) SEMPRE IN CAMPO La classifica dei più utilizzati si apre con , che ha giocato 29 partite di fila, uscendo due sole volte: a 2’ dalla fine col Latina e a 22’ sabato col , per un infortunio muscolare. Il suo Viareggio è già finito, nella migliore delle ipotesi tornerebbe in campo il 24 febbraio con l’Ajax, negli ottavi di Youth League. Se la Roma passasse anche quelli, le gare stagionali aumenterebbero: in caso di quadrupla finale – quella di Coppa Italia è già conquistata, oggi si saprà se contro la Lazio, che ha vinto 2-0 l’andata con la – fino a 54.

VITTIMA PREFERITA Fuori causa , il giocatore più utilizzato è Matteo Adamo, interno sinistro di centrocampo e maglia numero 10. Partita più bella della carriera, l’11 maggio scorso, Roma-Inter 4-2: valeva le Final Eight, segnò due gol da campione, prima su punizione, poi con un all’incrocio. E a dicembre li ha infilati di nuovo: 8 gol quest’anno, ma non segna da allora. Se i precedenti pesano, i nerazzurri non lo molleranno un attimo.