12/04/2015 14:48
IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Garcia punta su Totti: tocca a lui svegliare il tridente in letargo. Con il ritorno di Francesco, di nuovo nella lista dei convocati dopo tre gare saltate (contro la Fiorentina in Europa League, il Cesena e il Napoli in campionato), l’attacco della Roma è quasi al completo. Out solo Gervinho che, comunque, sta meglio e punta l’Atalanta. Il capitano più Ljajic, Iturbe, Ibarbo, Doumbia e i giovani Sanabria e Verde: 7 uomini, ai quali spesso si aggiunge Florenzi che anche l’ultima gara l’ha giocata davanti.Mapiù che dal numero delle punte utilizzabili il rendimento dei giallorossi ultimamente sembra dipendere da quello dei gol realizzati: dopo 29 giornate, il reparto offensivo, ha numeri da metà classifica e non da vertice. E’ il settimo della serie A (40 reti: peggio, con 39, solo nella stagione ’95-’96), dietro a Juve (57), Lazio (54), Fiorentina (43), Napoli (47), Milan (43) e Inter (43).
POCA MIRA - Garcia, dunque, si accontenta del minimo. E, usando il solito refrain, gli basta vedere che la Roma costruisca occasioni. Di chance, per la verità, i giallorossi da tempo ne hanno davvero poche. Sono, del resto, più di due mesi che in campionato non segnano 2 gol nella stessa partita. Era l’8 febbraio, successo al Sant’ Elia contro il Cagliari (2-1).Nona caso quel pomeriggio fece centro, per l’ultima volta in questo torneo, Ljajic che è ancora oggi il miglior realizzatore del gruppo con 8 reti. E, coincidenza da non sottovalutare, il serbo realizzò pure una delle 2 contro il Feyenoord, il 26 febbraio a Rotterdam. In Olanda, come in Sardegna, stesso punteggio (2-1). E ovviamente stesso risultato. Lì il 9˚ gol di Ljajic che si vorrebbe sbloccare al più presto anche per essere il primo romanista a entrare in doppia cifra.
PUNTE A DIGIUNO - Come i giovani Sanabria e Verde, anche i nuovi Ibarbo e Doumbia devono ancora firmare la loro prima rete. Dopo Ljajic, il migliore è Totti, con 5 gol: suo l’ultimo di un attaccante in campionato, il 22 febbraio al Bentegodi contro il Verona. Florenzièa2. Iturbe,invece,a1:segnòil 5ottobre, allo Stadium, contro la Juve. Più di 6 mesi fa. Ma queste sono le punte. Perché «Higuain costa troppo». Parola (di ieri) di Sabatini.