21/04/2015 14:52
GASPORT (C. LAUDISA) - Fuoco e fiamme sul futuro di Paulo Dybala. L’assist contro il Genoa, un’altra prestazione super davanti al Tata Martino e i nuovi assalti di Inter e Psg rendono sempre più avvincente l’asta per l’attaccante argentino su cui la Juve ha da tempo messo gli occhi. Il fatto certo è che la proposta più concreta è proprio quella juventina delle scorse settimane: 25 milioni più 8 di bonus. Un totale di 33 milioni che evidentemente non ha soddisfatto appieno il Palermo. Eppure in corso Galileo Ferraris sanno bene che Dybala è tentato dall’idea di restare in Serie A e di cimentarsi nel grande salto con la maglia bianconera addosso.
I SUMMIT Tuttavia i concorrenti le stanno provando tutte per incrinare questo feeling. Ci ha provato certamente Walter Sabatini, d.s. della Roma, in un faccia a faccia super segreto dalle parti di Barcellona. Il dirigente giallorosso non ha formalizzato un’offerta, ma si è prenotato per fare la sua puntata a qualificazione in Champions League acquisita. Ma se è per questo l’Inter sta andando anche oltre. Il direttore tecnico nerazzurro Piero Ausilio nel prepartita del derby è stato esplicito: «Dybala ci piace molto, faremo di tutto per schierarlo al fianco di Icardi». Detto, fatto: il manager interista ha convocato a Milano Pierpaolo Triulzi, l’agente del talento albiceleste. L’appuntamento era già per ieri, è slittato per motivi logistici. Ma il pressing interista è sotto gli occhi di tutti. Il management di Thohir conta di chiudere la partita, inserendo nella trattativa dei giovani da valorizzare in Sicilia. Ma la controparte appare agguerrita e pianifica una strategia al rialzo.
QUOTA 50 Dopo i segnali mandati da Gustavo Mascardi (spalla di Triulzi), ieri anche Maurizio Zamparini è stato molto netto: «Da domenica Dybala vale 50 milioni. Non lo segue soltanto l’Inter, ci sono 6-7 squadre interessate a lui». Rispondendo alle domande di FcInternews il numero uno rosanero chiarisce: «Dall’Inter non ho ricevuto nessuna chiamata». Ma è chiaro che Ausilio prima di un passo ufficiale con il club vuole conquistare la fiducia del giocatore. Ed è una giusta precauzione, considerando che la squadra di Mancini difficilmente giocherà in Europa nella prossima stagione, a differenza dei bianconeri.
CUSCINETTO Il ruolo più delicato in questa vicenda spetta a Triulzi, il negoziatore designato dalla sponda rosanera. Il procuratore italo-argentino è garante di un patto con Zamparini stretto non più tardi di due mesi fa dopo fragorose polemiche. Non va mai dimenticato che la Joya ha il contratto in scadenza nel 2016 e il Palermo non può che venderlo in estate. È il motivo per cui la Juve tiene in caldo l’operazione, ma cerca di evitare aste pericolose. Quale sarà l’effettivo ruolo di Chelsea e Psg? Per motivi diversi sia il club francese che quello inglese hanno interesse a trovare nuova linfa in attacco e non hanno certo problemi di budget. Entrambe, però, devono prima definire i loro programmi.
STRATEGIA I venditori ovviamente devono essere bravi a cogliere il momento giusto. In questi casi il rischio è che il tempo giochi a favore degli acquirenti se i concorrenti si defilano strada facendo. Tuttavia in casa Palermo sono incoraggiati dal recente blitz del c.t. argentino. Dopo la gara con il Genoa Martino ha voluto parlare a quattr’occhi con Dybala, dandogli importanti garanzie per una convocazione in tempi brevi nella Seleccion. Un atto di fiducia che inorgoglisce il giocatore che ha rinunciato alla chiamata di Conte proprio per coronare il sogno di giocare un giorno al fianco di Leo Messi. L’attesa designazione di Martino non fa che accrescere il valore di mercato del goleador palermitano. E ancora il campionato non si è concluso, magari può ancora scalare posizioni nella classificacannonieri. Evidentemente la Juve ha visto giusto nel farsi avanti per tempo. Adesso viene il bello.