Pjanic sta preparando un tuffo nel passato

03/04/2015 09:31

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Scherzi del destino. della passata stagione (18 ottobre 2013): si fanno male e Gervinho. Sale in cattedra che sotto lo sguardo di Maradona, ospite all’Olimpico, prima sblocca la gara su punizione e poi l’archivia su rigore. Lo scenario domani potrebbe ripetersi: il capitano è in fortissimo dubbio mentre l’ivoriano è out. Ancora una volta tocca al Piccolo Principe, «il soprannome che amo di più, quello che mi ha dato ». Proprio un anno fa (5 aprile 2014) in un’intervista promise d’incatenarsi ai cancelli di Trigoria qualora il bosniaco fosse stato ceduto. Ora i tempi sono cambiati e non perché la stima del tecnico sia mutata. Quello che sembrava impossibile, sta lentamente facendosi largo nelle ipotesi estive di mercato. Anche perché se sul talento dell’ex Lione (che ieri ha festeggiato 25 anni) c’è poco da discutere, diverso il discorso sulla continuità. Nonostante l'ultima stagione sia stata al di sotto delle aspettative, ha mantenuto quasi inalterata la sua valutazione. Considerando che la Roma ha abituato ogni anno a cedere un big, se il bosniaco conserva qualche possibilità di restare, questa passa dalla qualificazione diretta alla . Altrimenti toccherà a lui partire: alla finestra (bloccato sul mercato sino a gennaio 2016) e Liverpool.