Roma, è sempre la difesa il punto di forza

07/04/2015 14:00

CORSERA (G. PIACENTINI) - «Se sapremo difenderci in undici, vinceremo la partita». L’aveva chiara in mente, , la chiave tattica per superare il e rimanere davanti alla Lazio. È stato buon profeta, il tecnico francese, perché la sua squadra è riuscita a mantenere la porta inviolata per la seconda gara consecutiva, la quindicesima in stagione, e a ottenere i 3 punti.

Non siamo ancora ai livelli dello scorso anno, quando le partite senza subire reti furono 23 (21 in campionato e 2 in Coppa Italia) ma l’inversione di tendenza rispetto agli ultimi tempi è un buon punto da cui ripartire per la volata . Nelle quindici occasioni in cui la Roma non ha subito gol - tutte in campionato, perché in , Europa League e Coppa Italia l’impresa non è mai riuscita - sono arrivate 11 vittorie e 4 pareggi. Ad eccezione di , assente solo nella vittoria all’Olimpico contro il Cesena, il più presente tra i difensori a disposizione di è stato : l’ex Olympiacos c’era in 12 delle 15 gare in cui la Roma ha mantenuto la porta inviolata e, ad eccezione di un passaggio a vuoto all’inizio del 2015, il greco ha confermato in pieno le aspettative che la società aveva riposto in lui. Contro Higuain, il miglior attaccante del campionato italiano insieme a Tevez, ha dimostrato di poter essere l’erede di facendo aumentare il rammarico di per non averlo potuto praticamente mai schierare - a parte un tempo contro l’Empoli alla seconda giornata di campionato - al fianco di Leandro . Il brasiliano a metà mese dovrà ricevere l’idoneità sportiva per ricominciare a giocare. Oggi invece il giudice sportivo Tosel si pronuncerà sulla vicenda degli striscioni contro la mamma di Ciro Esposito esposti sabato scorso: la giallorossa rischia due turni di chiusura