16/05/2015 14:48
GASPORT (A. PUGLIESE) - Oltre tre mesi fa. A tanto risale l’ultimo gol di Adem Ljajic in campionato, datato 8 febbraio, in quel di Cagliari. Poi il buio totale, se non l’acuto europeo di Rotterdam del 26 febbraio, contro il Feyenoord. Ma quella è un’altra storia, in campionato Ljajic si è invece arenato, senza riuscire ad alzarsi più. Paradossalmente, però, resta ancora il miglior marcatore della Roma con otto reti, il che fa pensare alle potenzialità offensive attuali della squadra di Rudi Garcia. Eppure in questo finale Adem può cercare il colpo di coda, quello ad effetto, sfruttando la scia e impadronendosi di nuovo della maglia da titolare, in virtù dell’infortunio di Gervinho. Magari succederà proprio domani, con l’Udinese, gara in cui il serbo si gioca quella maglia con Iturbe, un ballottaggio che Garcia scioglierà solo in queste ore di clausura in quel di Trigoria.
IN RITARDO Ljajic si è fermato un po’ per colpa sua, un po’ per colpa del mal di schiena, un po’ anche per sfortuna. Di certo, però, ha perso quello smalto e quella brillantezza che gli avevano permesso di guadagnarsi il posto in copertina, con il tecnico francese che a più riprese lo aveva elogiato, portandolo come esempio davanti a tutti i compagni per impegno, costanza e continuità. Ecco, proprio quella continuità che Adem va cercando in queste ultime tre partite di campionato e che gli potrebbe regalare un sorriso nuovo. Con l’Udinese potrebbe partire lui per cercare di aumentare la qualità delle giocate, in un momento in cui Pjanic non è al cento per cento e le idee nella squadra giallorossa latitano. Se invece Garcia dovesse scegliere Iturbe, allora per Ljajic si tratterebbe di sfruttare qualche angolo di partite, per poi gettare il cuore in settimana in vista del derby. Una gara speciale anche per lui, che la scorsa stagione la chiuse siglando quel 2-0 che riportò la famosa chiesa al centro del villaggio.
IL DOMANI Ma che futuro avrà Adem Ljajic? Qualche settimana fa si è affacciato a Trigoria Fali Ramadani, il suo agente, proprio per parlare del domani del giocatore. Si aggiornerà con Sabatini nuovamente a fine stagione, ma il d.s. giallorosso lo ha rassicurato: se non sarà Ljajic a voler andar via la Roma lo terrà e continuerà a puntare su di lui. Nel caso, però, la prossima deve essere la stagione del non ritorno: o Adem matura definitivamente o la Roma virerà altrove.