Onorare al meglio l’ultima trasferta

09/05/2015 15:44

IL MESSAGGERO (P. LIGUORI) - È l’ultima trasferta della Roma, poi ci sarà la volata finale: tre partite all’Olimpico, che non è stata la fortezza giallorossa quest’anno. È una partita difficile, complicata dalla necessità assoluta di vincere, ma anche dalle solite distrazioni di mercato. Da gennaio, tutte le spine principali sono arrivate sul fronte acquisti e rinnovi. Prima ceduto in prestito ma con la probabilità di non essere riscattato dal Milan. Poi, il caso , che rischia di non restare perché costa troppo e trascina il nervosismo da mesi. E infine gli acquisti criticatissimi.

Oggi però non ci possono essere distrazioni, lo ripete all’infinito: lasciate tranquilla la squadra, lasciate tranquillo il che, nella corsa al secondo posto, ha sempre un grande ruolo. In campo, o in panchina: ricordate il derby vinto da infortunato? Ed anche lo stadio di Milano ha qualche ricordo nitido della classe di . Certo, se si vuole costruire una continuità in futuro, non bisogna fare errori negli investimenti. Si guarda lontano e in troppi si dimenticano di avere in casa , che viene riscoperto solo dopo un gol fenomenale. E, con lui possono tornare e e quel Romagnoli che ha fatto un anno opposto a quello di e sarà titolare in maglia giallorossa.