16/05/2015 14:12
GASPORT (C. LAUDISA) - In silenzio adesso la Juve punta su Radja Nainggolan. Il centrocampista belga è da tempo nei pensieri di Max Allegri e il duo Marotta- Paratici si sta dando da fare per districarsi nella ragnatela della comproprietà fra la Roma e il Cagliari. Proprio ieri a Milano il d.s. giallorosso Walter Sabatini ha incontrato Francesco Marroccu, il collega del club sardo. Sul piatto c’erano anche le posizioni di Astori e Ibarbo, ma la portata principale non è stata ancora servita: i tempi di cottura sono ancora un po’ lunghi. La Roma appare disposta ad offrire 11 milioni per rilevare l’intero cartellino, mentre in Sardegna contano di portarne a casa 15. Insomma, la distanza è ancora sostanziosa e saranno necessari nuovi abboccamenti per evitare il pericolo delle buste tra poco più di un mese. Va ricordato che l’operazione è nata con un prestito iniziale di 3 milioni di euro arricchito dai 6 milioni investiti dai giallorossi per ottenerne la prima metà. Ma è chiaro che la contesa vede altri importanti attori nell’ombra. Da mesi si parla del Manchester United, tuttavia negli ultimi tempi è stato il club di corso Galileo Ferraris a gettare le basi di un sorpasso per certi versi sorprendente. Non è da escludere che Roma e Cagliari, strada facendo, decidano di pilotare il riscatto verso il club di Pallotta con il patto di dividere gli utili della (probabile) rivendita. E qui viene il bello. Quanto vale Nainggolan? E quanto la Juve è disposta a spendere per portarlo a Torino? L’arma del bluff in questi frangenti fa comodo a tutti. Anche perché nel segreto di un’urna può spuntare qualsiasi offerta.
ATTESA L’interessato non vive certo questa situazione con serenità. Ora ha un contratto da 1,8 milioni netti sino al 2018, ma Radja aveva la promessa di un adeguamento, sinora rinviato. L’offerta da 2,5 milioni netti non lo soddisfa, ne vorrebbe almeno 3. La differenza non è enorme, ecco perché questo stallo è strano. La Roma ha gli obblighi di rientro imposti dal fair-play finanziario e senza i proventi certi della Champions non può dare per scontata la conferma del belga.
OFFERTE Sullo sfondo ci sono i sondaggi delle grandi d’Europa: City, Psg, Barcellona e Real. Guarda caso tutti i club interessati a Paul Pogba. Le strade del mercato sono chiare: chi non arriva al francese (o se ne priva) guarda con interesse all’ex cagliaritano. Il suo agente, Alessandro Beltrami, in questa fase deve tenere i nervi saldi. Anche perché per un po’ bisogna aspettare. L’impressione è che anche stavolta la Juve abbia fatto le mosse giuste. Già ai tempi di Cagliari il club bianconero s’era fatto avanti con Cellino, allora spronato da Conte. Quindi il giocatore sa bene che tra i campioni d’Italia è molto ben visto, nonostante lui (in cuor suo) dalla Capitale resterebbe volentieri.
LUSINGHE Nei pensieri bianconeri la conferma di Pogba è un must, tuttavia il mercato continua a portare tentazioni. Prendiamo quell’offerta del Barcellona, disposto a bloccarlo subito lasciandolo a Torino sino al giugno 2016. Un’operazione che, però, va posta al vaglio del nazionale francese: magari lui tra un anno preferisce andare altrove. Di sicuro la conferma del Polpo farebbe felici tutti, ma è opportuno che nel frattempo la società batta altre strade. E poi non è detto che l’arrivo di Nainggolan escluda la conferma di Paul