03/05/2015 14:12
IL MESSAGGERO (P. LIGUORI) - Tocca a noi, oggi a mezzogiorno. A noi tifosi giallorossi, perché la Roma torna da due trasferte in una settimana e ha bisogno assoluto di riconquistare l'Olimpico per il finale in volata. Giocherà quasi sempre qui, tranne che con il Milan, ma saranno davvero mura amiche? Farà di nuovo la differenza questo stadio, come è stato quasi sempre? Il campionato non è andato cosi e non è stata certo colpa del tifo. Però oggi la partita è davvero molto importante e difficile e Garcia ha chiesto apertamente l'appoggio del tifo. Conosciamo a memoria le polemiche, i mugugni le recriminazioni: le abbiamo viste e sentite perfino a Reggio Emilia. Ma oggi vanno messe da parte, perché il Genoa arriva in gran forma, lanciato per l'Europa. A Milano ha giocato benissimo in ripartenza e la Roma ha bisogno assoluto dei tre punti. Per riuscirci, la squadra deve essere unita al suo interno e con i tifosi. La lezione più efficace, come sempre, è venuta dal Capitano, primo tifoso e miglior giocatore della Roma: ha detto e scritto in un momento decisivo di essere totalmente a disposizione del bene della Roma. Noi sogniamo venti giocatori così, ma intanto oggi non possiamo mancare all'appello. Con lo stesso spirito, chiedendo ai giocatori in maglia giallorossa di dare tutto in campo.