Vertice per Nainggolan, il Cagliari non arretra

16/05/2015 14:28

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Giornata d’incontri quella di ieri per . Il ds giallorosso ha lavorato su più tavoli parlando con il Cagliari (Marroccu), il (Capozzucca), il rappresentate del fondo d’investimento che controlla i cartellini di Lestienne e M’Poku (Karim Aklil) e con il Crystal Palace. Con i suoi interlocutori il ds è stato chiaro, spiegando che prima di muoversi dovrà avere la certezza del secondo posto. Posizione confermata dalla trimestrale giallorossa dove, al capitolo ‘Rischi connessi da partecipazione a competizione sportiva’, si precisa «che la mancata qualificazione alle competizioni europee comporta effetti negativi sulla crescita patrimoniale e finanziaria di A.S.Roma». Il nome caldo in queste ore rimane . Il Cagliari ha garantito alla Roma di avere la priorità sul belga e che nonostante le numerose voci (insistenti quelle sulla ) il club sardo sta trattando solamente con i giallorossi. La distanza, però, rimane la stessa: 4 milioni (11 offerta, 15 richiesta). Curiosità: nel caso di riscatto, per il centrocampista scatterebbe automaticamente il rinnovo dal 2018 al 2019.

INTRECCI E COLLOQUI - Affare legato a doppio filo con (non si esclude il rinnovo del prestito) e Astori. ha dato la disponibilità a riscattarli entrambi, chiedendo informazioni su M’Poku. Sul difensore è però forte il pressing del Milan che già si è fatto avanti. Probabile che col Cagliari possano rientrare alcuni ragazzi della Primavera e degli Allievi. Col , oltre a Bertolacci (potrebbe tornare per poi monetizzarne la cessione), si è parlato di Lestienne, pallino del ds che insiste anche per Perotti. Interesse confermato poi dal colloquio con Karim Aklil. Prima di far rientro a Roma, breve discorso con il Crystal Palace, interessato a Cole.