11/06/2015 14:56
LEGGO (F. BALZANI) - D’estate si vive di intrighi, gialli e telenovelas. Il protagonista principale da qualche giorno è Radja Nainggolan che ieri per qualche ora è stato metà romanista e metà juventino. Stavolta però il gioco al rialzo non ha funzionato.
Cerchiamo di fare chiarezza: il presidente del Cagliari Giulini vorrebbe qualche soldo in più (o il cartellino di Verde) nella trattativa per il riscatto del centrocampista. Così fa girare la voce di un accordo trovato con la Juve a 18 milioni per la metà del belga. La notizia esce su UnioneSarda.it e in pochi minuti scatena l’ira dei tifosi. Giulini alimenta le paure a Rete Sport: «Ci sono difficoltà con la Roma. Accordo con la Juve? Non posso parlare».
Peccato che il regolamento impedisca la vendita del cartellino di un giocatore in comproprietà a un terza club. Capozucca, il ds sardo che ha maggiore esperienza in questi affari, qualche minuto dopo si affretta quindi a smentire la notizia: «È una cavolata che neanche andrebbe commentata. Ci stiamo avvicinando ad un accordo con la Roma e nessuna squadra può scavalcare i giallorossi nella trattativa».
Lo stesso Capozucca qualche ora dopo ha incontrato Sabatini a Milano per spiegare la faccenda. Tra i due club c’è un accordo di massima sulla base di 14 milioni più un giovane: i sardi chiedono Verde, la Roma offre Ricci. Nainggolan intanto dal ritiro del Belgio lancia un messaggio: «Mi auguro si chiarisca presto la situazione, sono ancora a metà». Lo sarà ancora per pochi giorni così come Bertolacci.
L’incontro tra Sabatini e Preziosi, infatti, è stato positivo e si è parlato (molto) anche di Iago Falque e Perotti mentre Raiola ha offerto Mkhitaryan in uscita dal Dortmund. A Milano ieri è sbarcato anche Pallotta che resterà in Lombardia fino a domenica. Il presidente visiterà l’Expo, ma soprattutto ha in programma una serie di tavole rotonde per il progetto stadio che sarà presentato lunedì in Campidoglio. «Cercherò di pensare di più a voi. Vinceremo presto», ha detto ad un gruppo di tifosi. Nessun incontro con Sabatini tornato nel pomeriggio a Roma e che nelle prossime ore potrebbe fare una capatina a Parigi. Obiettivi: Van der Wiel, Cabaye e Digne. Ma anche Lacazette considerato insieme a Bacca l’attaccante ideale per il futuro.