Roma, si riparte. Iago unica novità in attesa di Dzeko

05/07/2015 14:33

LA REPUBBLICA (M. PINCI) - L’estate è iniziata soltanto quattordici giorni fa ma per molti è già finita. Dal derby che ha regalato alla Roma il secondo posto sembra passata una vita, eppure quando oggi alle 9 la squadra giallorossa si ritroverà a Trigoria per dare inizio alla nuova stagione le facce saranno più o meno sempre le stesse. C’è ancora , nonostante le turbolenze di fine maggio con la società. C’è ancora , alla ventitreesima stagione con la squadra del suo cuore. E nemmeno un volto nuovo a rinfrescare il clima dello spogliatoio, se non l’ex genoano ,unico acquisto completato dall’agitatissimo ds in questo primo mese di mercato. Che lui abbia scelto non è un mistero («La Roma lo vuole», ha detto il direttore sportivo durante un evento a Perugia): la novità è che il bosniaco è stato “bloccato”: fino al 1 agosto infatti darà precedenza assoluta alla Roma, con cui ha un accordo per un quinquennale da 4,7mln a stagione. Se però per quella data il club non avrà chiuso il suo acquisto col , che chiede 25 milioni ma si accontenterebbe di 20, si sentirà libero di trattare con chiunque.

Intanto la Roma si raduna senza di lui, con appena 14 titolari e orfana di 9 nazionali, tra cui , DeRossi e . Ma, dopo le cessioni di Bertolacci, Holebas, Viviani e Skorupski, più ricca di una trentina di milioni. In un’estate che la porterà prima a Pinzolo (da stasera a sabato), poi in Australia (amichevoli con Real e ) e persino in Indonesia,le vere novità - tra le cessioni saltate di Gervinho e , e la scarsa disponibilità al trasloco di Cole e Doumbia - l’aspettano a Trigoria.

Già, perché aspettando il nuovo “top player” è un : Darcy , curriculum di campione del Mondo (eralo stratega della preparazione della Germania al Mondiale in Brasile) e stipendio da fuoriclasse, 500mila euro all’anno, per capirci quanto Zeman incassava dal Cagliari. E ha preteso investimenti importanti per trasformare il centro sportivo romanista in un laboratorio all’avanguardia attraverso cui monitorare e organizzare la gestione fisica,medica, alimentare e fisioterapica della squadra. Un milione di euro per stravolgere la palestra del centro sportivo, arricchendola con enormi vetrate per assistere agli allenamenti e macchinari all’avanguardia, tra cui rilevatori biomeccanici per tenere sempre sotto controllo il peso, il sonno, l’alimentazione, lo stato di forma e il grado di allenamento dei calciatori: ne hanno già saggiato le potenzialità e , che si sono visti rilevare anche piccole trasgressioni alimentari. In più, un calendario di allenamenti annuale, non settimanale, a cui ha dovuto adattarsi anche . Che vedrà travolto anche il proprio staff. Gli oltre trenta infortuni stagionali hanno infatti convinto Pallotta a ridisegnarel’organigramma di campo: oltre a arriva il responsabile dei fisioterapisti Ed , ex dei Boston Celtics, il Manolo , ex responsabile dei diritti tv della Concacaf, e due uomini “scippati” alla Lazio, il match analyst Jesse Fioranelli, figlio del Fioranelli arrestato nel 2011 per il tentativo di scalata alla Roma, e l’osteopata Walter Martinelli. Manca invece il medico: per ora è aggregato Del Vescovo, che curava i giovani, si unirà un responsabile sanitario tedesco. Ma trovare la cura giusta per evitare la rimonta di Inter e Milan spetterà a .