13/08/2015 13:54
CORSERA (L. VALDISERRI) - Edin Dzeko firma e prende il 9, Gerson si fa fare in Brasile una foto con il suo nome sulla maglia numero 10, in attesa di sbarcare oggi a Fiumicino. C’è differenza di esperienza tra i due acquisti della Roma: questione di età e di savoir faire, ma il brasiliano (che la Roma girerà in prestito a gennaio) conoscerà presto la leggenda che si chiama Francesco Totti.
Edin Dzeko è finalmente un giocatore della Roma anche per le carte bollate. Oggi sarà presentato alla stampa, domani farà il suo debutto all’Olimpico nell’amichevole contro il Siviglia. Il regalo più bello per lui e per i tifosi giallorossi, che gli hanno già fatto capire quanto lo amano. Arriva in prestito a 4 milioni, più riscatto a 11 (e bonus) nel prossimo campionato. La formula è perfetta per la Roma, che potrà caricare il suo costo sul prossimo bilancio. Il diritto di riscatto è praticamente un obbligo, perché scatterà alla prima presenza.
Dzeko ha già rilasciato una prima intervista a Roma Tv: «Ci è voluto più tempo del previsto ma ora sono qui e sono molto, molto contento. Negli ultimi mesi ho parlato spesso con Miralem Pjanic e ogni volta che lo sentivo parlavamo della Roma. Mi ha elencato i diversi aspetti positivi di Roma: innanzitutto l’importanza della società e il calore dei tifosi, che ho potuto constatare al momento del mio arrivo. Roma è una delle città più belle del mondo ed è un piacere essere qui. Sono davvero molto contento e non vedo l’ora di iniziare. Totti? È una delle leggende del calcio e sono onorato di avere la possibilità di giocare con lui. Una promessa ai tifosi? Darò sempre il massimo in ogni partita. Sono qui per vincere titoli».