Opening Day

15/08/2015 14:42

IL TEMPO (F. SCHITO) - Si ricomincia. Lo stadio Olimpico riapre le porte, o meglio i tornelli, ai tifosi giallorossi in occasione dell'Opening Day che vede la squadra di affrontare il Siviglia. Accesso ritardato ai settori 15 e 17 su decisione della polizia che ha deciso di posticipare l'accesso all'impianto dei tifosi, nonostante gli steward fossero pronti già all'orario previsto si apertura dei cancelli (le 16.30). Caldo e afa hanno fatto il resto. Qualche fischio ma alla fine tutto è tornato nella normalità.

Tanta la voglia di riabbracciare la Roma, di rivedere i beniamini di sempre ma soprattutto i volti nuovi che hanno infiammato gli ultimi giorni di mercato. I 32.449 spettatori dell'Olimpico non si sono risparmiati alla vista dei calciatori che, chiamati uno a uno, sono emersi dal tunnel sotto la Monte Mario e hanno raggiunto la metà campo. Un «bentornato» particolarmente caloroso è stato riservato a , ormai pronto dopo il calvario dello scorso anno.

A scaldare la tifoseria c'hanno pensato anche e, ovviamente, il tanto atteso . Presente in tribuna Gerson Santos. Il talentino brasiliano non è stato annunciato dallo speaker - imminente il suo ritorno al Fluminense - ma ha comunque ricevuto un timido applauso. Solito boato per l'attuale numero 10, il capitano .

Protesta civile nei primi 30 minuti di partita da parte della rimasta in silenzio, poi il coro «Questa Curva non si divide»: la separazione del settore non è andata giù.