18/08/2015 13:14
GASPORT (A. PUGLIESE) - Si dice che Sabatini sia agitato per non aver ancora completato la squadra, in particolare la difesa. E molta ansia gliela mette il ritardo nell’operazione Digne, a cui ieri si è aggiunta la notizia dello stop di Maicon. Insomma, la Roma straripante in fase offensiva rischia di essere ancora incompiuta dietro. Almeno a Verona, dove Garcia avrà gli uomini contati, visto che non potrà contare neanche su Rudiger, il centrale tedesco sbarcato ieri a Trigoria. «Sarò pronto presto, non vedo l’ora di iniziare», le sue prime parole. Rudiger ieri ha svolto la prima tranche di visite mediche, che verranno completate questa mattina con la parte dedicata alle risonanze magnetiche. Costerà 11 milioni di euro (4 per il prestito, 7 per il riscatto) e firmerà un contratto di 5 anni, a circa un milione di euro a stagione. Per vederlo in campo bisognerà però aspettare 15 giorni, quelli che servono per completare il programma di recupero dal secondo intervento (di pulizia) al ginocchio destro.
STOP MAICON Rudiger, però, è solo il primo tassello di un programma di restyling della difesa, con Sabatini che ieri ha incontrato tanti agenti. Di fatto, oggi l’unico punto fermo della retroguardia di Rudi Garcia è Manolas, considerando che Castan viene da un anno di inattività, che a sinistra c’è il vuoto (in attesa dell’arrivo di Digne, la cui situazione potrebbe sbloccarsi oggi, e di quello di Emerson come riserva) e che a destra — per un motivo o per l’altro — Maicon e Florenzi stanno facendo fatica e non sembrano affidabili al 100%. Lo stesso Maicon, tra l’altro, ieri si è fermato per un risentimento al flessore della coscia sinistra che verrà approfondito oggi con esami strumentali. La sua presenza per Verona, però, è a forte rischio, con una difesa che dovrebbe avere Florenzi e Torosidis come esterni e Manolas e Castan come centrali.
CERCASI CENTRALE La Roma, nel frattempo, ha però praticamente chiuso la pratica Gyomber, con lo slovacco che dovrebbe arrivare in prestito, con obbligo di riscatto già fissato a 1,5 milioni di euro. Bisognerà capire poi se il centrale del Catania resterà a Trigoria o meno, più facile che possa andare a giocare altrove, magari utilizzato come pedina di scambio. Garcia, infatti, in attesa di avere a disposizione Rudiger, si aspetta l’arrivo di un centrale vero, uno di quelli già pronti a giocare e a fare il titolare in una squadra come la Roma. Un nome che continua a girare intorno a Sabatini è quello dell’interista Juan Jesus, in queste ore tra l’altro il d.s. della Roma si dovrebbe riaggiornare su Alexander Milosevic, 23enne del Besiktas e della nazionale svedese. Tra l’altro, nel viavai di procuratori ieri al d.s. romanista è stato proposto anche Marco Andreolli (eventualmente un cavallo di ritorno), che però preferirebbe andare alla Fiorentina o al Bologna, dove giocherebbe di più. Infine Ghoulam, che però è un terzino sinistro, sul quale Sabatini ha chiesto informazioni dettagliate nel caso in cui dovesse saltare (assai improbabile) Lucas Digne.