10/08/2015 13:29
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - I tre acquisti richiesti da Garcia sono definiti. Un centravanti (Dzeko), un esterno che all'occorrenza sappia fare anche la seconda punta (Salah) e un terzino sinistro (Digne). Se l’egiziano ha già lasciato la firma al debutto, andando in gol contro il Valencia, per il bosniaco (che potrebbe essere ufficializzato con la formula del prestito più obbligo di riscatto) si attende soltanto che Sanabria venga ceduto allo Sporting Gijon e liberi così un posto da extracomunitario. All’appello manca Digne ma ormai è questione di ore. Accordo col Psg già trovato: 1,5 milioni per un anno con diritto di acquisizione fissato a 16,5 nel 2016.
«ANCORA UN GRANDE COLPO» Il mercato della Roma non finisce qui. Perché ora si passerà alle cessioni. Alcune sono già definite da tempo: Romagnoli, ad esempio, andrà al Milan per 25 milioni più 3 di bonus. Ieri la semiufficialità sia di Galliani («E’ fatta al 99,8% periodico») che di Sabatini: «Abbiamo un accordo che andrà formalizzato domani (oggi, ndc), sicuramente con soddisfazione reciproca». Poi toccherà a Destro trasferirsi al Bologna, seguito da Yanga Mbiwa, vicinissimo al Lione: «Speriamo di entrare nella fase finale dei negoziati entro domani. Il giocatore costerà 9 milioni di euro? Forse anche qualcosa in più», le dichiarazioni del presidente francese Aulas. I due difensori dovranno essere rimpiazzati e Sabatini gioca con le parole: «Dzeko è un grande giocatore ma spero cheil più grande colpo sia ancora in canna». I sogni del ds: Garay (Zenit) e Vermaelen (Barça). Ma la Roma è chiamata a rispettare il nuovo regolamento della Figc che pretende otto calciatori di formazione italiana in rosa. Con Destro al Bologna, a Garcia ne mancano due. Dopo il sondaggio per il terzino D’Ambrosio (che piace anche allo Schalke e che a Trigoria vorrebbero in prestito) nelle ultime ore chiesta la disponibilità di Ranocchia. Il nazionale azzurro, chiuso da Miranda e Murillo (e senza Champions), ha dato subito il suo ok al trasferimento. Anche Mancini non si opporrebbe: né per lui, tanto meno per Juan Jesus. Non sembra essere un caso dunque che l’agente Calenda (che ha seguito per Sabatini la trattativa per Gerson, che domani partirà da Rio) abbia offerto proprio il brasiliano al ds. Altro calciatore monitorato è Tonelli che Sarri avrebbe voluto al Napoli. Con il club toscano i rapporti sono ottimi (il prestito biennale di Skorupski ne è la dimostrazione) anche se il presidente Corsi ha già declinato qualche settimana fa una proposta di 5 milioni della società partenopea. Dead-line del Cska per Doumbia: «O lo prendiamo oggi, oppure ci muoveremo in altro modo», le parole del dg Babev. Sibillino invece il presidente del Genoa, Preziosi: «La Roma ha tanti calciatori in avanti, qualcuno è in esubero. Vedremo…». Il sogno è Iturbe, il più semplice da prendere Marquinho.