Iago della bilancia

11/09/2015 14:22

LEGGO (F. BALZANI) - In un opera letteraria sono chiamati “aiutanti”, nel cinema sono gli attori non protagonisti, nel calcio vengono definiti gregari. Sono quei giocatori tanto fondamentali quanto poco appariscenti che difficilmente finiscono in prima pagina e per i quali in pochi farebbero la fila per l’abbonamento o per stampare il nome sulla maglia. Nella 3ª Roma di quel posto lo occupa , spagnolo che la nazionale campione di tutto l’ha vista sempre in tv. Per settimane ha riempito la casella degli acquisti della Roma. «Avemo preso solo quello col nome da lassativo», dicevano i pessimisti a luglio.

Esploso a Genova, ma con tante cilecche da nascondere sotto il letto: , Real, e Tottenham. Il piccoletto di Vigo, figlio della senatrice Carmela Silva, stavolta sembra aver caricato bene la pistola. Protagonista nel precampionato lo ha tenuto in panchina a Verona salvo poi servirsi di lui con la . Iago, zero tatuaggi per la fobia degli aghi, non ha tradito: serpentine, assist (quello per ) e due conclusioni. Decisivo Iago, a suo modo. In silenzio e senza strafare come sui social e nello spogliatoio dove in molti ne hanno apprezzato l’umiltà e l’educazione. Ora per è arrivato il momento della scelta definitiva: rinunciare al pupillo Gervinho per tenere Iago. L’equilibratore, l’ago della bilancia. Sia nel (con uno tra o al posto di ) o nel con in campo («voglio vincere con lui», ha ribadito ieri a Radio Montecarlo) dietro a . Il tecnico sembra poco disposto al cambiamento del modulo e a un turn-over esagerato.

La corsa a una maglia riguarderà anche che ieri ha parlato a Sky per la prima volta dopo la querelle col ritirata fuori da («Ho tolto il saluto a »). «L’ultima settimana di mercato è stata particolare. Ringrazio i tifosi per il loro sostegno ma la mia testa è sempre stata a Roma. La resta la squadra da battere, ma ci sentiamo più forti di loro. Io spero di essere titolare non solo col ma anche in », ha ululato l’argentino che proverà a riscattare mesi difficili e rialzare il valore di un cartellino caduto in miseria. Buone notizie, infine, dalla difesa: si è allenato in gruppo e sarà convocato.