Serie A, i conti tornano: vale 100 milioni in più

09/09/2015 14:31

LA REPUBBLICA (F. INTORCIA) - La crisi? Un ricordo sbiadito. Dopo gli investimenti sul mercato estivo (350 milioni di euro, secondo Fifa Tms, con un aumento del 55%), la Serie A vale cento milioni in più rispetto a tre mesi fa. La stima stavolta è del sito specializzato Transfermarkt e in fondo rispecchia fedelmente l’operato dei club italiani al calciomercato: il saldo fra entrate e uscite è stato negativo per 102,8 milioni di euro, ma le rose dei venti club di A oggi valgono 100,1 milioni in più rispetto al 1° giugno, quando si è aperta la finestra dei trasferimenti.
Si parla di mere quotazioni, ma almeno in questa classifica il primato della non è stato scalfito dall’umile partenza in campionato. Il parco atleti dei bianconeri vale 388 milioni, 69 milioni più di quando hanno chiuso il campionato con il quarto scudetto di fila: una crescita del 21,8% per una squadra che intanto ha comunque perso Tevez, Vidal e Pirlo. Al secondo posto per ora si piazza il (262 milioni), davanti alla Roma (258). Poi, le due milanesi, 238 per l’Inter, 203 per il Milan. Effetto dei massicci investimenti di Thohir e Berlusconi? Non esattamente, secondo Transfermarkt . Il valore della rosa dell’Inter in questi tre mesi è stimato in lieve rialzo (+10 milioni), quello del Milan addirittura in ribasso (-6,6). Al sesto posto c’è la Lazio, al penultimo il Chievo capolista: valutato appena 34,4 milioni, praticamente due milioni in più di Dybala, farà visita alla con 6 punti in classifica contro zero. , e Carpi hanno raddoppiato in tre mesi il proprio valore, la promozione in A ha fatto salire la quotazione di giocatori poco conosciuti o debuttanti assoluti.
Nella Top 10 degli acquisti più cari di quest’estate, l’unico club di A coinvolto è la , ma per la cessione di Vidal al Bayern. In testa alla classifica delle follie, i 74 milioni del per De Bruyne, poi i 63 del Psg per Di Maria e i 62,5 del per Sterling. I primi “italiani” sono Dybala alla per 32 milioni (15°) e Bacca al Milan per 30 (17°).
Il primato della parte da lontano, trova le sue fondamenta nell’apertura dello Stadium. Nel 2011, a un anno dal triplete, era ancora l’Inter la squadra più preziosa (317 milioni), mentre il Milan vinceva lo scudetto. Quattro anni e molte operazioni di mercato più tardi, il club bianconero ha visto crescere le quotazioni di 116 milioni, mentre Inter e Milan in questo periodo hanno “perso” 78 e 64 milioni. Solo sul listino, per carità.