Moggi tradì Sensi: così Paulo Sousa andò alla Juventus e non alla Roma

24/10/2015 14:32

Paulo Sousa, allora giocatore dello Sporting, fu ad un passo dal vestirsi di giallorosso. Era il 1993 quando Franco Sensi incaricò Luciano Moggi: i giallorossi trovarono l'accordo con il giocatore, mancava quello con lo Sporting che non arrivò mai dato che il ds romanista (Moggi) indugiò perché nel frattempo pensava già di portare Sousa alla . Questo il racconto di Canovi in merito alla vicenda: "Erano gli ultimi giorni di marzo 1994, Moggi mi telefona e mi convoca al Jolly hotel (vicino via Veneto, quello che poi sarebbe diventato il quartier generale romano del dirigente, ndr ). Pensai: “Mi chiama per mandarmi a Lisbona a chiudere”. Arrivai in albergo, al fianco di Moggi trovai Giraudo, Bettega e Lippi. Tra questi, solo Bettega era già bianconero. Non capii subito. Poi Moggi mi disse: “Paulo Sousa lo portiamo in Italia. Ma non alla Roma, alla . Domani vai con loro a Lisbona”. Risposi di no, per correttezza non avrei potuto farlo. Moggi non si perse d’animo. Si rivolse al procuratore portoghese di Paulo Sousa e concluse l’affare per la ".

In estate Bettega, Giraudo, Moggi, Lippi e Paulo Sousa si vestirono tutti di bianconero...

(gasport)