29/10/2015 12:51
Avrà fatto piacere a George Dublin capitano di Antigua e Barbuda, onesto difensore che nel 2010 mise il brasiliano al primo posto della sua personale classifica per il pallone d'oro, vedere un Maicon così in forma.
Prima manda in rete Pjanic, poi si prende la gloria seminando Piris e chiudendo la pratica Udinese con un bel gol. E dopo una partita come ieri, cominciano ad affiorare sensazioni positive per il rinnovo. Se Maicon gioca il 70% delle partite, l’accordo si allunga. «Ma io non pensavo niente, mi allenavo e basta – dice il brasiliano –. Stavolta il mister mi ha chiamato, spero di aver aiutato lui e la Roma».
Serata piena di soddifsazione per il terzino brasiliano, che conclude la serata con la fascia di capitano al braccio. E sul gesto dopo il gol spiega: «Ce l’avevo con il mio procuratore, mi sta chiamando troppo in questi giorni, è una cosa nostra...no, non ce l’avevo con nessuno».
Si candida a un posto da titolare conto la sua ex Inter: «Se Garcia vuole, sono pronto anche per sabato. I fischi della gente non mi hanno mai interessato: io so che se faccio bene i tifosi sono contenti».
(gasport)