Salah fa i conti col passato

23/10/2015 13:39

IL TEMPO (A. SERAFINI) - Un botta e risposta mai terminato, un caso non ancora definitivamente risolto e all'orizzonte una sfida che vale il primato in classifica. Praticamente l'incastro di tutti i presupposti per rendere ancora più caldo il ritorno a Firenze di dopo il tormentato e discusso passaggio in giallorosso avvenuto in estate. Tanto che, a qualche mese di distanza, le posizioni tra le parti non sono cambiate e difficilmente cambieranno.

Domenica al Franchi non ci sarà aria di strette di mano e pacche sulle spalle, anche perché lo stesso giocatore continua a ribadire di non aver «tradito» nessuno, avvertendo in largo anticipo la dirigenza di voler impugnare la scrittura privata (controfirmata anche dalla ) per tornare al Chelsea al termine della stagione. Situazione mal digerita a Firenze al punto che lo stesso è stato citato insieme al club inglese in cambio di una risarcimento economico.

In tutto questo la Roma è convinta che la decisione attesa dalla Fifa (difficilmente si esprimerà prima di dicembre) non cambierà le carte in tavola, considerando inoltre che fu la stessa federazione internazionale a concedere il transfer provvisorio per il trasferimento dell'attaccante nella capitale e che dalle parole dello stesso Mencucci: « aveva firmato un contratto pluriennale pur avendo quella carta che gli concedeva quel fantomatico diritto di veto per tornare al Chelsea» sia arrivata la conferma della limpidezza dell'operazione. Il giocatore è tornato effettivamente a Londra e soltanto successivamente è stato ceduto nuovamente in Italia (la Roma infatti lo ha tesserato occupando una casella da extracomunitario).

Nel frattempo il Franchi si sta mobilitando per accoglierlo tra i fischi, situazione ambientale che sta tenendo sotto osservazione. Tra il ritorno di e il momento positivo di Gervinho, il tecnico avrà una ghiotta opportunità: equilibrare tatticamente l'attacco con l'inserimento di o e far risparmiare all'egiziano un ambiente particolarmente ostile.

Una situazione che tutt'ora continua ad innervosire e il suo procuratore, più volte entrato a piedi uniti sulla questione. La prossima parola però spetterà al campo