25/11/2015 13:44
IL MESSAGGERO (U. TRANI) - «Dovevamo prendere più gol, sei sono pure pochi». Maicon non si nasconde. E mette in piazza la fragilità psicologica,tecnica e tattica della Roma davanti ai campioni d'Europa. Il terzino brasiliano ammette che la resa è stata disonorevole: «Non abbiamo fatto niente. O meglio siamo entrati in campo con l'intenzione di difenderci per 90 minuti. Ma così è difficile, non si va da nessuna parte. Abbiamo provato a fare qualche ripartenza senza però riuscire mai a costruire occasioni da rete. Ha giocato e creato solo il Barcellona che ha raccolto poco. Il 6-1 a loro sta stretto: noi non siamo stati capaci di fermarli». Non può dire che è andata bene. Anche perché, analizzando i suoi pochi e duri concetti espressi a caldo, è chiaro come Maicon non sia d'accordo con la strategia scelta da Garcia.
Meglio pensare allo scontro diretto del 9 dicembre contro il Bate all'Olimpico. Con la vittoria si va agli ottavi: «Non cambia niente, dobbiamo continuare sulla nostra strada. E non comportaci come abbiamo fatto qui al Camp Nou, rinunciando a giocare. Questa brutta prestazione dobbiamo cancellarla domenica: contro l'Atalanta sarà importante rialzarsi».