LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - È uno dei giocatori della Roma che, probabilmente, non sfigurerebbe tra le fila di un Barcellona fresco di trionfo nel “Clasico” contro il Real: il nuovo Pjanic, però, pensa solamente a vincere qualcosa in giallorosso. «
Non sono cambiato rispetto agli anni precedenti — si difende Miralem — mi voglio solamente prendere delle responsabilità in più. Poi la squadra gioca bene, è convinta e io voglio dare sempre qualcosa in più. Voglio fare una stagione piena, senza infortuni, lo spero tanto, e spero di vincere qualcosa con la Roma perché lo aspetto da tempo». E così, mentre alle telecamere Mediaset
Garcia ammette che «
sarà difficile fare risultato qui, cerchiamo almeno di pareggiare per dare morale, anche se a livello di classifica un punto cambia poco», il centrocampista assicura che stasera, contro il Barcellona i giallorossi daranno «il massimo, faremo di tutto per metterli in difficoltà ». E ancora: «
Senza Salah e Gervinho a Bologna sono stato costretto a giocare più vicino a Dzeko, vedremo cosa ci chiederà di fare in campo il mister. Sono assenze importanti, ma troveremo soluzioni e proveremo a dar fastidio a un avversario forte. È complicato, ma si può fare».
Prova a sfoggiare ottimismo anche
Sabatini. Intercettato a Fiumicino prima della partenza per la Spagna, il diesse ha ammesso: «
Andiamo a giocarcela. Loro sono fortissimi, si sa, ma anche noi stiamo bene e sarà una grande occasione per la Roma: partite del genere vanno giocate con lo spirito giusto».