05/12/2015 13:39
IL TEMPO (G. BALDINACCI) - Il derby non si gioca, si vince, vale anche per la Primavera. Roma e Lazio affrontano la stracittadina di campionato nel girone C (ore 13, diretta Sportitalia), nel centro sportivo di Trigoria. Entrambe chiamate al riscatto dopo troppe incertezze, una vittoria per risollevare le sorti di una stagione altalenante.
I ragazzi di mister De Rossi hanno un conto in sospeso con i biancocelesti: non vincono un derby in campionato dal 19 febbraio 2011, 14 incroci e un'unica gioia vana: la finale d'andata di Coppa Italia poi alzata al cielo dai rivali. La Roma viene da due sconfitte consecutive con Pescara e Crotone, che gli sono costate il primato (ora è terza con 20 punti), e deve rinunciare a due big: Sadiq e Di Livio convocati in prima squadra. Out il portiere Pop squalificato, al suo posto Crisanto, ai box restano Nura (problemi cardiaci) e Ponce (rottura del crociato). Torna Tumminello, affianca Soleri in attacco nel 4-3-1-2.
La vittoria con la Ternana ha ridato fiducia alla Lazio, dopo un inizio di stagione da horror con il sesto posto in classifica (6 punti in meno dei giallorossi) e il rammarico della Supercoppa persa con il Torino: ma i biancocelesti non vogliono chiudere 5 anni di sorrisi nel derby. Mister Inzaghi dovrà fare a meno dello squalificato Rossi, out Borecki (fermo per pubalgia), Cardelli (infortunio al ginocchio) e Palombi (infortunatosi mercoledì). Il modulo è il solito 4-3-3, il grande ex della partita Calì (la scorsa stagione alla Roma) guida l'attacco, chances per Verkaj a centrocampo e Collarino nel tridente. Carica Manoni: «Questa partita si vince a ogni costo».