02/12/2015 14:18
Sei mesi dopo, Pallotta torna a Roma tanti problemi da dover risolvere: non solo più lo stadio e lo sponsor, ma anche quelle inattese come allenatore, tifosi e mercato.
Un’ottantina di tifosi ha ieri protestato fuori Trigoria con 7 casse di carote (circa 50 chilogrammi) ed uno striscione: «Buon appetito conigli!». Il tutto condito da cori contro la società (bersagliati il d.g. Baldissoni e Pallotta) ed i giocatori. Pallotta, però, prima dovrà chiudersi dentro Trigoria per parlare di Garcia e della squadra. Lo farà tra la gara di Torino e quella con il Bate Borisov. L'ambizione del presidente è vincere, nonostante abbia ancora fiducia nell'allenatore. Restano poi vive le questioni di mercato. Tempo per confrontarsi ce ne sarà, chissà che Pallotta non resti fino al 17 dicembre, giorno della cena di Natale. Magari facendo avanti e dietro con Londra.
Restano poi i nodi legati allo stadio di Tor di Valle, con la consegna alla Regione del dossier definitivo per la sua valutazione, approvazione e convocazione della Conferenza di servizi, senza dimenticare il main sponsor, che manca dal 2013.
(gasport)