10/01/2016 14:58
IL TEMPO (E. MENGHI) - Un punto e due feriti. Non è un bilancio felice quello della Roma dopo il pari con il Milan. Anche perché a fermarsi sono due punti fermi della squadra, sul podio dei più presenti: Manolas (2.185 minuti, più di tutti) e Nainggolan (terzo con 1.980), entrambi alle prese con guai muscolari. Il difensore si è infortunato nel primo tempo e non è rientrato in campo dopo l’intervallo, mentre il centrocampista ha avvertito il fastidio nel finale ed ha stretto i denti fino al 90', perché erano finiti i cambi. Gli esami strumentali sono in programma oggi, alla ripresa degli allenamenti (ore 11.30). I problemi sono simili, risentimento ai flessori alla coscia sinistra per il greco e a quella destra per il belga. Le sensazioni più negative sono per Manolas, che oggi saprà quanto dovrà stare fermo e domani diventerà papà per la prima volta.
«Kostas ha avvertito fastidio ed è rimasto negli spogliatoi, per non rischiare», ha detto Garcia. La speranza è che si sia fermato in tempo. Sia Manolas sia Nainggolan sono in dubbio per la sfida con il Verona, in programma domenica all’Olimpico, e si scaldano i loro sostituti. Castan ha raccolto ieri la quarta presenza in questo campionato ed è apparso ancora un po’ impacciato, ma non vede l’ora di giocare una partita dall’inizio e l’ha fatto sapere in settimana sui social. Potrebbe essere accontentato. Vainqueur si è dimostrato affidabile quando è stato chiamato in causa e sarebbe sicuramente in vantaggio su Keita, ancora alle prese con un fastidio al polpaccio e da verificare per la prossima partita. Salah ha fatto poco per farsi male di nuovo e almeno lui ha fatto tirare un sospiro di sollievo a Garcia, che contro l’Hellas ritroverà anche Dzeko, scontata la prima squalifica della sua carriera.