04/01/2016 13:38
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Ritorno al passato. E quindi alla miglior Roma vista in stagione. Che paradossalmente (considerando il valore assoluto del bosniaco) non aveva Dzeko, perché infortunato,ma Gervinho,il primo calciatore ceduto in estate e poi rimasto per giochi al rialzo del club, nel ruolo di centravanti. L’ivoriano tra Palermo-Roma, Roma-Empoli, Fiorentina-Roma e Roma-Udinese ha giocato nell’inconsueto ruolo di terminale offensivo. I risultati? Dodici punti in quattro partite con quattro gol attivo. Inutile girarci intorno: le due giornate di squalifica di Dzeko, regalano a Garcia la possibilità, nella delicatissima trasferta di Verona, di giocare in avanti con l’assetto che sinora in campionato gli ha dato maggiori garanzie. Imprevedibilità garantita da Salah e Gervinho ed equilibrio regalato da Iago Falque che sembra finalmente essersimesso alle spalle il problema al collateralemediale riportato il 23 settembre in Sampdoria-Roma al quale poi si era aggiunto un edema all’osso del tallone.