29/01/2016 13:57
Un film che ricorda Real Madrid-Roma del 2008. L’idea è del regista Roberto Capucci che, a 8 anni dall’ottavo di finale di Champions League vinto dalla Roma, ha inserito nel cast di «Ovunque tu sarai» volti noti come Ricky Memphis, Primo Reggiani, Francesco Montanari e Francesco Apolloni. Le riprese del film sono iniziate il 18 gennaio e il lungometraggio uscirà ad ottobre. «È una storia che esalta l’amicizia, ma nasce dalla passione per il calcio», dice Memphis che da grande tifoso romanista non vuole commentare il momento attuale dei giallorossi che domani affronteranno il Frosinone in campionato e il 17 febbraio giocheranno proprio contro il Real la gara d’andata degli ottavi di finale di Champions League.
Il 5 marzo 2008 la Roma di Spalletti conquistò l’accesso ai quarti di finale di Champions grazie alle reti di Taddei e Vucinic. Di quella Roma ci sono solo tre reduci: capitan Totti, De Rossi e, appunto, Spalletti. «Il suo ritorno in panchina può essere un segno del destino», dice Francesco Apolloni. «La vittoria sul Real fu uno dei momenti più belli della storia recente della Roma», dice Primo Reggiani, che è un po’ scettico sulle speranze di questa squadra contro la corazzata di Zidane. «L’obiettivo era passare il girone. Questa sarà una sfida tosta». Secondo Reggiani non è da sottovalutare nemmeno la gara col Frosinone. «Le partite con le “piccole” sono le più difficili. La Roma deve affrontare il match con la massima concentrazione. Come se si giocasse contro il Bayern. Anzi no, perché sennò ce ne fanno 7 (ride, ndr )».
La Roma come squadra del cuore, ma anche come pretesto per cementare amicizie. «Questo è uno dei significati del film – continua Reggiani -. Interpretare il tifoso giallorosso mi ha fatto un effetto strano. Ma nella vita reale ho degli amici con cui vado sempre allo stadio. Il calcio unisce». Meno appassionato Francesco Montanari, che nel film è uno sfegatato tifoso giallorosso. «Riconosco nei romanisti un’enorme passione».
(gasport)