28/01/2016 13:55
IL TEMPO (A. SERAFINI) - Una manciata di giorni allo scadere e un bel mucchio di operazioni ancora da sistemare. A partire dalla difesa. Nelle ultime settimane Walter Sabatini ha continuato a monitorare diverse piste, lasciando aperta ogni trattativa prima della scelta definitiva.
Dopo aver scartato le opzioni Cáceres, Tonelli, Acerbi e Juan Jesus, il diesse ha puntato nella notte di ieri l'attenzione su Ervin Zukanovic, difensore bosniaco della Sampdoria. Un intrigo in stile Sabatini svolto tutto all'ultimo minuto: il giocatore infatti si era già promesso sposo con lo Stoccarda (visite mediche in programma questa mattina), ma l'inserimento della Roma ha fatto traballare tutti i discorsi in essere con il club blucerchiato. Il ventottenne infatti preferirebbe rimanere in Italia, anche di fronte ad una proposta economicamente meno vantaggiosa. Costo dell'operazione, circa 5 milioni.
In alternativa il diesse romanista sta pensando a Serdar Tasci, centrale classe '87 dello Spartak Mosca. Il tedesco, di origini turche, è una vecchia conoscenza di Sabatini, che non ha mai smesso di seguirlo dai tempi dello Stoccarda fino alla ricca proposta che lo ha convinto nell'estate del 2013 ad accettare il trasferimento in Russia.
Piede destro, fisico da marcatore e buona esperienza internazionale (26 presenze e 3 gol tra Champions ed Europa League) lo hanno inserito all'interno dell'identikit che la Roma sta cercando per sistemare il reparto: inoltre la scadenza del contratto nel giugno del 2017 e la volontà del giocatore di tornare in Europa hanno abbassato ulteriormente le richieste dello Spartak Mosca, che valuta il cartellino intorno ai 6 milioni. A Trigoria poi ritroverebbe il suo vecchio compagno di squadra Rudiger (Spalletti in Russia ebbe l'occasione di vederlo soltanto in poche occasioni) diventato titolare nello Stoccarda proprio dopo sua partenza. Nel frattempo oggi verrà presa una decisione definitiva su Perotti. Dopo aver trovato l'intesa con tutte le parti in causa, l'esterno argentino preme per una risoluzione che possa finalmente concedergli il via libera. Il giocatore infatti lascerà il Genoa in ogni caso, ma prima di ascoltare altre proposte (Milan) vorrebbe rispettare l'accordo preso con i giallorossi.
L'intesa definitiva con il presidente Presiozi dovrà quindi arrivare in serata, anche per permettere ai rossoblù di liberare le altre operazioni in attacco rimaste in stand by. Le possibilità di una fumata bianca continuano comunque a rimanere alte. Per il resto c'è rischio di dover aspettare proprio le ultime ore. La Roma sta provando a spingere Doumbia verso la Cina, dove tre club sono pronti a mettere sul piatto almeno 10 milioni (e 7 netti di contratto all'ivoriano) per il cartellino. L'attaccante però continua a rivolgere le attenzioni verso le sirene di Fenerbahce e Aston Villa. In fase di valutazione le posizioni di Castan e Ucan: il brasiliano vorrebbe rimanere a Roma anche se con l'arrivo di un altro centrale dovesse finire all'ultimo posto della gerarchia difensiva. Discorso diverso per il centrocampista turco, disposto ad accettare l'offerta della Sampdoria per il prestito.