04/02/2016 14:00
IL MESSAGGERO - «Il nostro medico è bravissimo». Spalletti si affretta a mettere la pezza dopo il successo di Reggio Emilia. Nemmeno si sa a quale dottore (dei tanti) si riferisca. Ma la sua uscita di lunedì («anche i medici devono essere da Roma») andava ricomposta. Con il 2 a 0 è più semplice. Anche perché si è rischiato il nuovo strappo. Al minuto 35’, con Gyomber sanguinante a terra per lo scontro con Vrsaljko, il tecnico ha sostituito Maicon con Emerson. La comunicazione non ha funzionato e la Roma ha rischiato di restare in 10 (per 10 minuti, più il recupero) perché quella era la terza e ultima sostituzione. Il dottor Del Vescovo, in campo solo grazie a una deroga, non ha inviato alcun messaggio alla panchina. Situazione, dunque, sotto controllo, tant’è vero che l’allenatore ha fatto uscire Maicon. De Rossi ha provato ad avvisarlo di ritardare il cambio. Non ha fatto in tempo. Meno male che Gyomber alla fine, anche se con la benda in testa e con un po’ di ritardo, è tornato in campo. Spalletti non avrebbe accettato di fare una figuraccia grande così. «Se mi avete fatto sbagliare la sostituzione do foco a tutti» è stato il suo urlo verso la panchina, bocciando la gestione dell’imprevisto.