IL PUNTO DEL GIOVEDI' - Giubilo, Caputi, De Palo

04/02/2016 15:02

LAROMA24.IT - La Roma vince nell'anticipo del turno infrasettimanale, vincono anche tutte le pretendenti alle posizione di classifica che contano. Continua quindi l'inseguimento dei giallorossi a quello che pare essere diventato l'obiettivo minimo: il terzo posto. Obiettivo raggiungibile si, ma non senza fare i conti con delle avversarie più che agguerrite.

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Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.
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IL TEMPO (G. GIUBILO)

Non molto incoraggianti per la Roma il risultati delle concorrenti più agguerrite per il terzo posto che vale il playoff di . Il Milan è andato a passeggiare a Palermo confermando la sua crescita, anche sotto il profilo psicologico dopo la vittoria nettissima nel derby. Prevedibile il successo dell’ sul Chievo, basta un gol in mischia di Icardi, mentre alla in vantaggio dopo un minuto ha fatto un dispetto il Carpi con il pareggio firmato dal solito Lasagna. Per miracolo la vittoria la regala uno strepitoso gol di Zarate negli ultimi stanti della partita. E così i viola si riprendono la terza posizione della classifica.

IL MESSAGGERO (M. CAPUTI)

A volte basta poco, anche piccoli segnali, per poter dire che qualcosa è cambiato. Nella Roma, con l’arrivo di , in poche settimane è accaduto questo. Dalle conferenze stampa agli allenamenti, dal gioco della squadra all’atteggiamento dei calciatori, per finire ai tifosi, ora meno critici e più orientati all’ottimismo. Guai lasciarsi andare ai facili entusiasmi, ma le due vittorie consecutive, l’inserimento dei nuovi acquisti e il gioco espresso nel primo tempo con il , indicano che la rotta può essere quella giusta. Il calcio non è una scienza esatta però se hai un buon tecnico e scegli i calciatori giusti tutto diventa più semplice. Un conto, ad esempio, è migliorare in corsa la squadra con , e Spolli un altro con Zukanovic, e . Non fenomeni, ma di certo giocatori più adatti e pronti. Come nella sua prima esperienza, anche in quella attuale dovrà ”normalizzare” Trigoria e i suoi abitanti, cercando di accelerarne il processo il più possibile. C’è, infatti, un terzo posto da poter raggiungere dovendosi misurare con una concorrenza nutrita e agguerrita. Oltre a e che sono davanti, è tornato prepotentemente in corsa anche il Milan di Mihajlovic, al quinto risultato utile (3 vittorie e 2 pareggi). Le quattro squadre sono raccolte in 6 punti e fra due turni, oltre a un fantastico -, ci sarà il confronto diretto tra -. Il campionato ha dunque ancora molto da esprimere, sarà una lunga lotta di nervi oltre che di qualità tecniche. Gli incroci e le partite tra le prime sei saranno fondamentali per sancire i verdetti finali. Tutto è ancora da scrivere.

LA GAZZETTA DELLO SPORT (A. DE CALO)

I marziani possono scambiarsi le parti in commedia e magari lo faranno ancora in questo fine settimana che vedrà la impegnata a e il al San Paolo contro il Carpi. Il doppio testa-coda ci darà l’ultimo fixing prima della sfida scudetto, ci permetterà di interpretare accordi e cigolii, grandi giocate e piccoli strafalcioni in proiezione futura. Dietro ai marziani c’è un quartetto di squadre - diciamo lunari - che si stacca dal plotone delle terrestri. Parliamo di , , Roma e Milan che tengono il passo con cadenze diverse. Nel successo della pesa il discusso mercato viola, perché il gol vittoria arriva nell’extratime con un capolavoro (alla Del Piero) del «revenant» Zarate. Il Milan a Palermo cavalca l’onda del derby appena vinto, l’ ritrova con Maurito Icardi il sentiero smarrito degli 1-0. Sembra tutto molto difficile e faticoso. La squadra di Mihajlovic, adesso, ha uno slancio diverso con i gol semplici di Bacca. Ma forse solo la Roma di - se giocherà sempre come nel primo tempo col - può spaiare le carte nei piani alti. Le coppe europee sono dietro l’angolo e peseranno qualcosa.