PALLOTTA: "Nessun giocatore viene prima degli altri. Roma senza Champions? Non cambierebbe i miei piani. Se fosse per me lo stadio sarebbe pronto da ieri"

23/02/2016 13:29

Dopo le parole anticipate nella giornata di ieri, il quotidiano sportivo, nella sua edizione odierna, pubblica una lunga intervista al presidente della Roma . Il numero uno giallorosso si è soffermato in particolare sulla situazione : "La reazione all'intervista del ? Ne ho avute due: sono stato sorpreso da una parte, dall'altra ho capito lo sfogo dettato dalla frustrazione. Non mi aspettavo una cosa simile anche se da una parte l'ho capita: è un grande giocatore, ha fatto la storia della Roma, adora competere". Poi sulla decisone di di non convocare per la sfida con il Palermo: "Quello che ha fatto è stato dettato da un principio fondamentale: prima viene la squadra e nessun giocatore viene prima degli altri".

Francesco Totti ha parlato di mancanza di rispetto nei suoi confronti: "Non è assolutamente vero che non abbia rispettato , queste sono speculazioni. Contro il poteva essere l'ultima partita casalinga di Francesco in , non si sa mai quello che può capitare in futuro. gli ha concesso l'opportunità di un ultma passerella. Incontrerò quando sarò a Roma? Ci metteremo a sedere a un tavolo. L'ultima volta che l'ho visto mi ha detto che voleva giocare, vediamo adesso. Può rimanere alla Roma come giocatore o come dirigente e a dicembre non aveva ancora deciso e adesso attendo la sua decisione". 

Il presidente parla poi del futuro della società: " resterà l'allenatore della Roma, lo voglio con me. ? Mi piacerebbe se restasse, litighiamo spesso ma facciamo subito pace. Mi preoccupa la sua salute e allo stesso tempo mi preoccupo della Roma, quasi quanto della mia famiglia".

Ma il futuro non è solo societario, si sofferma anche sui risultati della sua squadra: "Abbiamo buttato via troppo nella prima parte della stagione, ora mi aspetto risultati, perchè questa squadra ha le possibilità per ottenerli. Una Roma senza ? Non cambierebbe i miei piani: abbiamo fatto le cose per bene, i progetti per una squadra di vertice non cambierebbero, dobbiamo rinforzare la difesa e punteremo in particolare su quel reparto".

La più bella sorpresa di Roma-Palermo è stata il rientro in campo di Kevin : "E' stato straordinario, è un altro dei nostri giocatori importanti". Poi l'americano continua su uno degli obiettivi principali della proprietà americana, ovvero lo stadio di proprietà: "Se fosse per me sarebbe pronto da ieri - dice -. Abbiamo avuto problemi che non ci aspettavamo e per questo sono frustrato. Ma lavoriamo in maniera continua".

Un aspetto fondamentale della gestione della Roma è il rapporto con i tifosi: "Penso sempre ai fan, non ho nessun problema con loro. Il 99% di loro è appassionato, e solo l'1% mi delude. Io non voglio mai deluderli: il mio primo obiettivo è la squadra, una grande squadra".

(corsport)