16/02/2016 13:58
Fabio Pecchia conosce bene il Real Madrid (è stato 6 mesi assistente di Rafa Benitez) e al quotidiano sportivo parla della sfida che attende la Roma: "La sfida è aperta, anche se c’è un favorito chiaro ed è il Real Madrid. La Roma è in crescita ma non so se un mese è stato sufficiente a Spalletti per far passare la propria idea di fronte a un ostacolo così alto. Luciano deve ridare un’identità alla squadra, e i tempi sono stretti. Come si batte il Madrid? Con la velocità di Salah, Perotti ed El Shaarawy per esempio. La forza di Dzeko e la classe di Pjanic. E con l’attenzione in difesa. In questo momento per la Roma sono più importanti i singoli del collettivo perché l’allenatore è arrivato da poco. Bisogna togliere la palla al Madrid, e fare attenzione a quando la si perde. Il Real è abituato a giocare certe partite, è animale molto europeo, mentre la Roma avrà sicuramente nella testa le sconfitte col Barça e col Bayern di un anno fa. Risultati che possono pesare psicologicamente, ma Spalletti è la persona giusta per lavorare sulla testa dei giocatori. Io l’ho avuto alla Samp e ho il ricordo di un allenatore davvero preparato".
(gasport)