Real Ronaldo ma la Roma c'è

18/02/2016 13:11

IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Il si comporta da grande e non fa cilecca. Ma la Roma piace e i 56.000 dell'Olimpico promuovono il gruppo di che, almeno per un tempo, gioca alla pari contro i galacticos. Che, con il 2 a 0 e la solita prodezza di Ronaldo, si avvicinano ai quarti di . Il punteggio, però, penalizza eccessivamente i giallorossi, ai quali l'arbitro nega 2 rigori.

DOPPIA LINEA Il sistema di gioco, tra i diversi provati da quando è stato richiamato a Trigoria, è l'ultimo utilizzato: il 4-1-4-1 scelto nella ripresa, venerdì scorso a Modena, per vincere contro il Carpi. E funziona bene per 45 minuti. Il , dopo 5 anni, chiuderà la prima parte di una gara di senza mai centrare lo specchio della porta: era successo nel maggio del 2011, ma contro il . , insomma, ritorna in Europa con la difesa a 4 e con 2 terzini come e che non permettono di passare a 3. La scelta è, dunque, chiara, anche perché inizia in panchina e al suo posto c'è ancora a schermare il reparto arretrato. La sorpresa della serata è l'esclusione di . Al suo posto avanza , per far pressing su Kroos e sui centrali Varane e Sergio Ramos. Dietro di lui accelerano, sui lati, ed per ribaltare l'azione. La più semplice che ci sia: uno va con la palla, l'altro taglia in mezzo sul primo palo. Ma i giallorossi non sfruttano solo le fasce. Dalla seconda linea a 4, quella di centrocampo, anche e si affacciano con continuità nella metà campo del . Lì la Roma prova a rubare palla. Se non ci riesce, va a riprendere, con tutti i suoi interpreti, le posizioni di partenza.

DIFESA QUASI BLOCCATA e soprattutto non accompagnano l'azione. Non è a bloccarli quanto la velocità di Ronaldo e James Rodriguez a preoccuparli. Il di Zidane, anche se propositivo, non produce chance. Marcelo, approfittando della libertà che gli concede , attacca dal lato di Ronaldo e, andando al tiro di sinistro, crea l'unico pericolo della prima parte. L'attenzione della Roma è premiata. E non manca nemmeno il coraggio. sembra ispirato. Fa il movimento giusto in area, ma non inquadra la porta dopo l'ennesima fuga di . E, prima dell'intervallo, subisce lo straordinario recupero di Varane dopo la verticalizzazione di . Il pubblico apprezza lo sforzo dei giallorossi e li accompagna, applaudendo, negli spogliatoi.

GAP EVIDENTE Ronaldo, al primo tentativo, spacca al porta e la partita. Tacco in corsa per liberarsi di e portarsi la palla sul destro. La conclusione, potente e precisa, è imprendibile per anche per la leggera deviazione del terzino giallorosso. Il portoghese festeggia il 33˚ gol stagionale (21 nella Liga e 12 in ). La reazione della Roma c'è, ma la differenza tra le rose esce fuori alla distanza. è stanco e si vede: entra in area, ma il tiro è fiacco e centrale. dà spazio a , fuori : il centravanti invita alla conclusione che, dal limite, calcia però fuori.

PROTESTE GIALLOROSSE , prima di uscire, cade in area, toccato dal Navas. L'errore dell'arbitro, sullo 0 a 0, va a incidere sul risultato. Kralovec sorvolerà anche sull'entrata di Carvajal che sbilancia . Il secondo rigore chiesto dalla Roma è addirittura più evidente del primo. si vede solo quando, sfruttando il rimpallo favorevole, conclude sull'esterno della rete. Zidane vede sbagliare il gol più facile a Ronaldo, colpo di testa a lato. Ma, dopo gli errori di James Rodriguez e Benzema, esulta per il contropiede chirurgico di Jesè. A bordo campo c'è , chiamato a gran voce dai tifosi: è la sua prima presenza in questa edizione. La serata è ormai finita. Ma, nonostante il ko (il 3˚ stagionale in ), sono ancora applausi. Per l'esibizione, la migliore da quando è tornato .