17/03/2016 14:04
ILSOLE24ORE.IT (M. BELINAZZO) - L’avventura delle italiane in Champions League si è conclusa agli ottavi di finale. La Juventus e la Roma non sono riuscite nelle rispettive imprese contro Bayern Monaco e Real Madrid, salutando così la massima competizione europea al primo turno ad eliminazione diretta. Una partecipazione che, solo per quanto riguarda i bonus legati ai risultati, ha portato nelle casse delle due italiane un totale di 43,5 milioni di euro. A questa cifra andrà poi aggiunta quella relativa al market pool, che per le squadre italiane a partire da questa stagione sarà pari a 110 milioni di euro complessivi (inclusa la Lazio, eliminata ai preliminari). Sono dunque 153,5 i milioni portati a casa, ben più di quanti ottenuti nella passata stagione, quando la finale della Juventus e la retrocessione in Europa League della Roma, col vecchio sistema di ridistribuzione dei ricavi, valse poco più di 136 milioni di euro.
La Juventus, eliminata ai tempi supplementari dal Bayern Monaco dopo il doppio 2-2 tra andata e ritorno, saluta la Champions League con un totale di 23 milioni dai bonus per prestazione. Tre vittorie, due pareggi e una sconfitta nella fase a gironi hanno portato 5,5 milioni di euro nelle casse bianconere, da aggiungere ai 12 milioni per l’accesso ai gruppi. La qualificazione agli ottavi è valsa altri 5,5 milioni di euro, mentre il mancato passaggio ai quarti ha negato al club piemontese di rimpinguare i propri introiti di altri 6 milioni di euro. Si ferma a 20,5 milioni complessivi la Roma, penalizzata rispetto ai bianconeri dai risultati nei gironi: una sola vittoria e tre pareggi per 3 milioni di euro, a cui si aggiungono i 12 milioni per l’accesso ai gironi e i 5,5 milioni per gli ottavi di finale.