08/03/2016 15:01
«Sarà una partita da vero nove». Da quando è ritornato sulla panchina della Roma, Luciano Spalletti non si è mai affidato alla pretattica ma, al contrario, ha dato spesso delle anticipazioni sulla formazione. Per questo le parole nella conferenza stampa di ieri pomeriggio al «Bernabeu», prima dell’allenamento di rifinitura della squadra, suonano come un’investitura per Edin Dzeko, che nelle ultime uscite è stato sacrificato sull’altare dell’equilibrio tattico.
Stavolta non si possono fare calcoli e c’è da ribaltare una situazione fortemente compromessa dallo 0-2 dell’andata: in tutta la sua storia la Roma è riuscita solo 7 volte a vincere con 3 reti di scarto nelle coppe europee, e per questo ci sarà bisogno di mettere in campo l’artiglieria pesante. «Dzeko - le parole del tecnico - potrebbe partire dall’inizio, perché è un calciatore che forza le situazioni. Ha caratteristiche un po’ diverse dalle scelte tattiche fatte ultimamente ma, pensando alla partita, il Real giocherà in maniera più chiusa e Edin ha più possibilità di darci una mano».
(corsera)