E ora testa a Madrid. Spalletti: “All’andata noi poco fortunati”

07/03/2016 13:12

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La spedizione spagnola di una Roma rigenerata in campionato, ha addosso i segni del tribolato cammino stagionale in , fatto di figuracce e valanghe di gol subìti. Oggi la partenza per , domani la partita, con le speranze dei romanisti ridotte all’osso. Ancora nelle orecchie di (in volo oggi con la squadra) risuonano i fischi dell’Olimpico alla prestazione contro il Bate Borisov che consentì comunque alla squadra di superare il girone, approdando agli ottavi di finale. Prestazione che invece è stata stra-applaudita, nella sfida d’andata, con il , terminata con una sconfitta (0-2) ma termometro di come le cose in casa giallorossa fossero sulla strada della guarigione. Su questo, oltre che su infinite e continue sedute tattiche, sta lavorando , consapevole che i fantasmi del recente passato rischiano sempre di restare in agguato, pronti a colpire non appena la tensione cala. E se nel campionato italiano la Roma ormai giganteggia, in Europa ha troppe zavorre da scrollarsi di dosso. Le zavorre del periodo di . «Peccato che non siamo stati fortunati nella partita d’andata- il commento del tecnico toscanose avessimo avuto più fortuna avremmo avuto un po’ la vita facilitata. Diciamo che siamo più preoccupati noi di loro». E invece la partenza della squadra oggi somiglia molto a una gita in cui divertirsi dimostrando di saper tener testa al , ma con le speranze di superare il turno ridotte a un lumicino piuttosto flebile. Ma non impossibile visti i metodi di lavoro svelati dal Wall Street Journal, secondo il quale la Roma utilizzerebbe un software creato da una startup californiana. In pratica un sistema computerizzato per analizzare i dati delle squadre avversarie, in uso allo staff di . Un sistema analitico “Tag.bio” creato a San Francisco da due giocatori dilettanti, sostenuti nel lancio della piattaforma proprio dalla Raptor di , con un investimento iniziale di 250mila dollari. Chissà quanto delle sette vittorie di sia anche il frutto di questo complesso e maniacale studio di dati, capace di individuare movimenti o scelte ricorrenti delle squadre, passando attraverso l’ultima interpretazione degli stessi, quella decisiva dell’allenatore.

Spinge per avere una maglia da titolare, domani sera, , ma, per tutta risposta, in conferenza oggi pomeriggio, accanto a Luciano ci sarà . Non che le due situazioni siano per forza e maliziosamente collegate, ma certo fa notizia pensare che l’attaccante bosniaco non sia uno dei punti di forza della nuova Roma e che non venga speso a livello internazionale dal punto di vista comunicativo. Brutte notizie in difesa: non è stato convocato per un risentimento muscolare al flessore della coscia destra. Una bella tegola, vista anche l’assenza di . ora dovrà far coppia, a questo punto, con Zukanovic.