09/03/2016 13:41
IL TEMPO (E. MENGHI) - Lo spogliatoio segue lo Spalletti-pensiero e tiene la testa bassa per l’eliminazione, che non può essere resa meno amara da una prestazione dignitosa. «Se perdi - dice Manolas - non puoi essere contento, abbiamo fatto una buona prestazione, ma non vale niente. Se sbagli prendi gol e la partita è finita. Siamo arrabbiati, potevamo vincere. Niente era impossibile. Con la paura non vai da nessuna parte. Loro sono il Real Madrid, non sono tanto più forti di noi. Non siamo una piccola squadra, siamo la Roma».
Tutt’altra storia rispetto al Barcellona: «Con loro non puoi giocare, sono troppo forti». In campionato il livello si riabbassa, domenica c’è l’Udinese: «Abbiamo l'obiettivo di andare in Champions e vincerle tutte fino alla fine». Digne gli fa eco: «Che peccato, adesso continuiamo la striscia positiva in Serie A».
Florenzi scommette sulla Roma: «Ci si rivede l’anno prossimo in Champions. Nel calcio il cinismo paga, noi ne abbiamo avuto poco. L’esperienza non c’entra, non è quella che ti fa sbagliare davanti alla porta: dobbiamo metterci noi la faccia. Poteva essere una bella favola, a tratti li abbiamo messi sotto, ripartiamo da questo. Il nostro obiettivo è giocare queste partite e per farlo vanno messi cuore e anima, dobbiamo arrivare più preparati e avere più fortuna e cinismo».