05/03/2016 14:11
IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - «Siamo soddisfatti, c’è entusiasmo, va molto bene con Spalletti». Miralem Pjanic benedice il tecnico della Roma e la vittoria, la settima consecutiva. L’apertura ai sogni diventa ufficiale. Battere la Fiorentina, in questo modo poi, non era semplice. «Abbiamo fatto una grande partita contro una squadra fortissima e meritato di vincere. Dobbiamo andare avanti con questo ritmo. Ha vinto la squadra più forte». Il futuro? «Vediamo. Tutte le partite sono difficili, abbiamo motivazioni e rabbia giusta, ci stiamo divertendo. Ora osserviamo i vertici della classifica, molto più bello che guardarsi alle spalle. Cosa mi piace di Spalletti? La sua professionalità, la sua rabbia, la sua grinta. Tutto. È un allenatore che trasmette tanto e tutti lo ascoltano». E martedì c’è l'impresa impossibile a Madrid? «Il mister studierà bene l’avversario e la squadra che giocherà farà di tutto per vincere, il Real è forte ma noi vogliamo giocarcela sino alla fine». Con un Pjanic in questo stato di grazia, diventa più facile credere all'exploit. Da Mire a Perotti, un altro in condizioni splendide. «Anche lo scudetto è possibile», sostiene l'argentino, che manda un bacio ideale a Spalletti. «Ci ha dato cattiveria e sicurezza nei nostri mezzi. Le mie prestazioni? Sono arrivato con entusiasmo, è un passo importante per la mia carriera, sono stato reduce da due anni difficili, voglio sfruttare questa opportunità. Obiettivo Napoli e Juve? Io ci credo fino alla fine, mancano tantissimi punti e non siamo così lontani».