Il capitano entra e fa il 3-3 poi la dura lite con Spalletti

18/04/2016 14:54

LEGGO (F. BALZANI) - Insulti, vecchi rancori e una rissa sfiorata. Non tra tifosi o giocatori avversari. Ma tra e , l'allenatore e il capitano anche ieri decisivo per salvare (almeno per ora) il 3° posto con un gol che sta generando un acceso dibattito sul rinnovo.

Così sarebbe finita Atalanta-Roma, l'ennesima gara dei rimpianti.Il diverbio nato poco prima di rientrare negli spogliatoi, davanti agli occhi di testimoni. Una battuta di alla squadra («Fate figure di merda da 10 anni, non vincete nulla»), la risposta piccata di . E la tensione salita alle stelle. Sarebbero volate parole grosse, accuse anche riguardo una partita a carte giocata fino a tarda notte sabato dal capitano e parte dello staff. C'è chi parla di contatto fisico e di uno che avrebbe afferrato lo stesso : «Ora mi hai rotto il c.».

in serata ha però smentito (in parte) l'accaduto: «Quanto leggo mi sorprende visto che, essendo stato espulso, non sono rientrato nel sottopassaggio con i calciatori. Li ho attesi nello spogliatoio e ovviamente ho avuto delle cose da dire visto che non ero contento. Smentisco che ci sia stata una lite o peggio ancora un confronto fisico. Io non metto le mani addosso ai miei giocatori».I due oggi saranno convocati da . Poco prima il tecnico davanti alle telecamere si era lasciato andare a dichiarazioni forti: «Francesco non ha salvato niente, la partita l'ha salvata la squadra. Il gol di non cambia niente per me, se lui calcia, segna.

Lo sappiamo, ma contano anche altre cose come i contrasti, la corsa. Senza di lui abbiamo vinto 9 partite». Poi per giustificare la brutta prova di lo tira in ballo: «Edin è condizionato dalla figura di . Voi giornalisti lo anteponete a lui, vince e il bosniaco viene massacrato e così si demotiva». Motivata è sembrata però di nuovo la squadra dopo l'ingresso del numero dieci. Era successo nel secondo tempo col , è accaduto ieri. Il gol di , il numero 301 in carriera (245 in serie A), è arrivato al termine di una partita folle che ha visto i giallorossi andare avanti per 0-2 con e prima della rimonta dell'Atalanta coi gol di due ex: D'Alessandro e Borriello. La copertina però è tutta per : 2 gol e 4 assist da tre punti in 285'. L'ultimo (assist) vanificato dallo stesso . Decisivo ancora una volta Francesco, come lo è da 23 anni. E quindi ancora più causa di imbarazzo per che lo vuole dietro a una scrivania.