25/04/2016 13:45
Quella di oggi pomeriggio è per la Roma ultima occasione in chiave secondo posto e con l’Inter quarta a meno quattro, a distanza di relativa sicurezza, vale la pena di giocarsi il tutto per tutto.
Spalletti sembra intenzionato a calare un’altra volta la carta del trasformismo di Perotti, giocatore che se è in giornata di genio, col suo movimentismo può diventare immarcabile. L'argentino è entrato subito nei meccanismi della nuova Roma spallettiana e non ne è più uscito. In campionato Spalletti lo ha schierato titolare 11 volte su 12. Se Dzeko non partirà dall’inizio, anche El Shaarawy e Salah saranno attaccanti incursionisti.
Il vero pericolo per la Roma è Gonzalo Higuain, i trenta gol fin qui segnati ne sono la miglior prova. Il tridente del Napoli non si presta a equivoci o dissimulazioni, è tutto molto chiaro. Higuain al centro, Callejon e Insigne ai suoi fianchi. La Roma sulle fasce va forte grazie a El Shaarawy, a Salah e allo stesso Perotti, così sulle corsie potrebbero crearsi le condizioni per sbloccare lo zero a zero.
(gasport)