Ranieri: "Il secondo anno a Roma c'era un'atmosfera strana e diversa"

16/04/2016 16:03

LA REPUBBLICA - Il tecnico del Leicester Claudio Ranieri ha rilasciato una lunga intervista pubblicata dall'edizione odierna del quotidiano. L'allenatore italiano ha parlato anche della sua esperienza a Roma. Queste le sue dichiarazioni:

(...) È contento anche della carriera italiana?
«Certo. Guardi che a me non ha mai regalato niente nessuno, sono partito da zero. Dai dilettanti: Vigor Lamezia. Poi tre anni a Cagliari dalla C alla A, vincendo campionati e una Coppa Italia. Poi il subito dopo Maradona con varie soddisfazioni, compreso un 5-0 a Valencia in Coppa Uefa. Poi 4 anni a Firenze, dalla B alla promozione, una Coppa Italia, una Supercoppa, una semifinale Uefa contro il . Poi dopo gli anni in Spagna e al Chelsea prendo il Parma quasi retrocesso a febbraio e lo salvo. Poi la , mandato via quando ero terzo e quasi secondo, vabbè, c’erano incomprensioni varie. Poi la Roma e faccio 80 punti prendendola alla terza giornata, perdiamo lo scudetto all’ultima con l’ di Mourinho, ma il secondo anno capisco subito che c’è un’atmosfera strana, diversa, dico ai giocatori che se vogliono me ne vado, loro dicono no mister, ma dopo quel 4-3 saluto tutti». (...)