07/05/2016 15:55
Il sole, il caldo, l’avversario non di prima fascia, tutti i big della squadra a disposizione, la rincorsa al secondo posto, i figli dei calciatori in campo e circa 55mila presenze sugli spalti: gli ingredienti per far sì che Roma-Chievo di domani alle 12.30 sia una festa ci sono tutti.
Doveva essere il ballo d’addio di Totti, ma per la musica malinconica meglio ripassare la prossima stagione. Szczesny intanto parla come se fosse sicuro di restare («so che Roma e Arsenal stanno parlando del rinnovo del prestito, sarebbe una soluzione di buon senso»), così come El Shaarawy: «Mi hanno fatto piacere le parole di Sabatini, ma non c’è ancora nulla di ufficiale. Questo turno, visto anche l’impegno del Napoli contro il Torino, sarà decisivo. Sarà un’emozione particolare avere così tanto pubblico, speriamo ci siano vicini». Per lui, arrivato a gennaio, sarà l’esordio con lo stadio pieno. Spalletti invece lo conosce eccome e sa quanto può dare: «Il calcio è fatto per avere la partecipazione del pubblico. Spesso abbiamo parlato di quanto ci manchi lo stadio pieno». La Roma ha aperto anche i Distinti riservati agli ospiti ed il colpo d’occhio sarà importante. I bambini saranno tantissimi, per evitare code i cancelli saranno aperti dalle 10.30, l’atmosfera sarà calda, e non solo per il clima.
(gasport)