Incontri per i contratti di Totti e Pjanic. E Castan vuole certezze
12/05/2016 13:41
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La trasferta di Milano e poi gli incontri per decidere il futuro di alcuni giocatori della Roma. Mentre non è una novità che è a un passo la definizione dell’accordo che consentirà a Totti di affrontare un altro anno da calciatore, più nebulosa la questione legata all’evoluzione della situazione di Pjanic.
Il capitano giallorosso (fermo ieri per un affaticamento muscolare) dovrà attendere l’arrivo di Pallotta nella capitale, atteso dopo l’amichevole del 20 maggio, negli Emirati Arabi, contro l’Al Ahly, Miralem Pjanic quello del suo procuratore, in arrivo la prossima settimana. Il contratto del centrocampista scadrà nel 2018, inevitabile che il club giallorosso debba definire la sua situazione, rischiando, altrimenti, di ritrovarsi la prossima stagione in una posizione di maggior debolezza. Sempre che non si decida di cedere il giocatore, o sia il giocatore stesso a voler sfruttare la clausola rescissoria di 38 milioni per cambiare squadra. Argomenti da affrontare col manager del ragazzo, Becker, intenzionato a chiedere un sostanziale aumento dell’ingaggio per il suo assistito (circa 4milioni). Vuole parlare con la dirigenza anche Castan, per capire le intenzioni nei suoi confronti, visto che il ragazzo ritiene di aver fatto dei sostanziali miglioramenti e di potersi mettere a disposizione di Spalletti anche per la prossima stagione. Argomento delicato, sul quale nessuno vuole sbilanciarsi. Intanto saranno circa duemila i romanisti a San Siro per l’ultima partita della stagione.