Per Rüdiger ecco il riscatto da 9.5 milioni In vendita a 25

31/05/2016 14:09

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La coda del gatto maculato scodinzola con crescente insistenza dalle parti di Trigoria, perché il tempo stringe ed entro fine giugno deve riuscire a coprire il buco di bilancio (una trentina di milioni). La mossa definita in questo modo pittoresco dal ds romanista, porta con sempre più certezza ad Antonio , reduce dalla sua prima stagione in giallorosso e consapevole di essere una pedina utilizzabile dal club sul mercato. «Nel calcio tutto può cambiare e, anche se sto bene a Roma, non so cosa accadrà», le parole più volte ripetute dal giocatore, che bene si è inserito nel campionato italiano, riuscendo a collezionare trenta presenze, anche se nella fase iniziale ha faticato a trovare stabilità e spesso è apparso un po’ caotico. , per il cui prestito oneroso la Roma ha già versato 4 milioni la scorsa estate, è in questo momento impegnato con la Germania nella preparazione dell’Europeo, in costante contatto per conoscere il suo futuro.
E il club di Trigoria ha accelerato i tempi, riscattando il ragazzo dallo Stoccarda per 9 milioni (più 500mila euro di bonus maturati), e lasciando contestualmente una percentuale (10%) sulla futura vendita del Antonio alla società tedesca (passaggio reso noto solamente dal comunicato dello Stoccarda). Tredici milioni e 500 mila euro, quindi, la cifra totale sborsata dai giallorossi, che ora rivenderanno in tempi brevi il difensore, corteggiato da Chelsea e Psg. L’obiettivo è riuscire a farci almeno 25 milioni, per maturare un’importante plusvalenza e mettere parzialmente in ordine i conti.
Continua intanto il periodo negativo di . Reduce da una stagione piena di bassi e con pochissimi alti, il centravanti chiude l’annata con un infortunio rimediato durante l’amichevole della Bosnia con la Spagna: una lesione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Una ricaduta dello stesso problema avuto alla Roma a fine settembre, contro il Carpi, che lo costrinse a quasi un mese e mezzo di stop. E di un mese e mezzo è la prima diagnosi elaborata dai medici, in attesa dell’arrivo nella capitale dell’attaccante, che svolgerà ulteriori accertamenti. Un problema che, oltre a condizionare le vacanze del giocatore, rischia quantomeno di rallentare le manovre di mercato intorno al giocatore, che potrebbe andare in prestito al Galatasaray.