11/05/2016 00:58
ILMESSAGGERO.IT (G. LENGUA) - Ancora novanta minuti e la stagione 2015/16 sarà terminata: la Juventus ha vinto il suo quinto scudetto consecutivo, il Napoli è un passo ad affermare il suo secondo posto e la Roma rimpiange di non aver preso prima decisioni che avrebbero potuto dare una svolta alla stagione. Stiamo parlando, ovviamente, dell’esonero di Rudi Garcia avvenuto a conti fatti troppo tardi pregiudicando l’ottimo operato del suo successore Luciano Spalletti. A tenere banco fino al 31 agosto sarà il mercato, durante il quale Sabatini sarà impegnato a rimpiazzare calciatori che lasceranno definitivamente la Roma, valutare con attenzione chi riscattare o meno e ad acquistare nuovi rinforzi per restare competitivi in vista del prossimo anno.
GLI ADDII - Alcuni calciatori domenica scorsa hanno ricevuto per l’ultima volta l’applauso dei tifosi dell’Olimpico, tra questi ci sono Keita (1632 minuti giocati) che darà l’addio al calcio, Maicon (1246’) che ha collezionato 19 presenze non raggiungendo il 70% di gare giocate che gli avrebbero permesso il rinnovo automatico, Lobont (0’) anche lui in scadenza e Uçan (181’) che non verrà riscattato alla cifra di 11 milioni. In dubbio De Sanctis (521’) in attesa del rinnovo, potrebbe scegliere di seguire la carriera “politica”; proprio ieri, infatti, è stato nominato vicepresidente della Assocalciatori.
I RISCATTI - A preoccupare di più la dirigenza romanista sono quei calciatori ingaggiati per una sola stagione, ma che hanno dato un aiuto fondamentale alla squadra costruendo, insieme con i compagni, le basi dei successi arrivati nella seconda parte del campionato. Stiamo parlando di Antonio Rüdiger (3204’) che verrà sicuramente riscattato versando 9 milioni nelle casse dello Stoccarda, ma resta ancora un’incognita il suo futuro. Il tedesco potrebbe essere girato al Liverpool o Chelsea, pronte ad offrire tra i 25 e i 30 milioni. C’è anche Lucas Digne (3529’, terzo giocatore più utilizzato) innamorato di Roma e dei suoi tifosi pronto a restare solo se Pallotta pagherà il riscatto di 15 milioni al PSG (Sabatini in queste ore sta trattando con i francesi per arrivare a 10) ed infine El Shaarawy (1259’). L’attaccante del Milan si è dimostrato essere una vera e propria risorsa per i giallorossi segnando sette gol e servendo due assist in sole 15 presenze: il riscatto è fissato a 13 milioni e il ds ha promesso che verrà esercitato. Per Szczesny si aspetta di trovare l’accordo con l’Arsenal per un altro anno di prestito, mentre verrà rinnovata la fiducia ad Emerson Palmieri (249’) in prestito secco dal Santos. Il terzino classe '94 si è guadagnato un altro anno nella Capitale grazie alle prestazioni offerte nelle poche partite giocate.
IL MERCATO - Dalla lista non possono mancare tutti quei calciatori protagonisti, già in questi giorni, dei rumors di mercato: c’è Nainggolan (3435’) che fa gola al Chelsea di Conte pronto ad offrire 30 milioni compresi bonus, ma la Roma ne chiede 40. Pjanic (3253’) è l’unico calciatore acquistato e mai ceduto da quando c’è la presidenza USA, ma passati cinque anni le richieste iniziano a farsi pressanti con Allegri che lo vorrebbe alla Juventus e il PSG che lo corteggia da mesi. Ai bianconeri, così come ai francesi, basterebbe convincerlo e pagare la clausola da 38 milioni di euro. C’è anche Iago Falque (1506’), protagonista di una stagione tutt’altro che brillante, pronto ad essere ceduto al Torino che di recente ha chiesto informazioni.
E GARCIA? - La Roma dovrà gestire anche un mercato allenatore, perché con l’esonero di Rudi Garcia la società è costretta a pagare uno stipendio di circa 2,8 milioni a stagione fino al 30 giugno 2018. L’avvocato del francese sta trattando la buonuscita con i giallorossi: alla finestra ci sono Espanyol, Milan e Valencia.