25/07/2016 13:21
LEGGO (F. BALZANI) - Il ciclone Higuain mette in allarme anche la Roma. L'effetto domino generato dall'arrivo del Pipita alla Juve, infatti, potrebbe coinvolgere anche Dzeko messo al primo posto della lista di Mancini in caso di cessione di Icardi al Napoli. «Resterà al 100% alla Roma», ha detto l'agente del bosniaco qualche giorno fa, ma ora le cose potrebbero cambiare. Se i nerazzurri dovessero incassare 45 milioni per Icardi ne avrebbero almeno 20 da offrire ai giallorossi per Dzeko che non scalpita per andare via dalla capitale, ma che non direbbe di no al suo ex tecnico ai tempi del City. A quel punto l'effetto domino potrebbe proseguire e investire Bacca (nome da sempre gradito a Sabatini) o fermarsi e tornare al punto di partenza e quindi alla Juve dove gioca Simone Zaza uno dei preferiti di Spalletti. Sia per il colombiano sia per l'azzurro servono almeno 25 milioni. Col Milan però potrebbe entrare nella trattativa Paredes per il quale stravede Montella. Discorsi futuribili che saranno affrontanti al ritorno della tournèe. Il presente dice che la Roma ha ottenuto il rinnovo del prestito di Szczesny che dovrebbe raggiungere i compagni negli Usa (oggi anche Salah dovrebbe sbarcare a Boston dopo aver risolto la grana per il visto). Le altre due urgenze, a 20 giorni dal preliminare di Champions, riguardano difesa e centrocampo. La Roma è spazientita per la frenata del Real su Nacho, ha bloccato la cessione di Gyomber al Pescara e messo nel mirino Elvedi del Mongeglabach. Per la fascia destra (ieri lungo colloquio tra Spalletti e Florenzi) crescono le quotazioni di Widmer e rispunta Darmian. Sfumato Wijnaldum per il dopo Pjanic la Roma ha due sogni nel cassetto: Tielemans dell'Anderlecht e Borja Valero. Sabatini ha avanzato una proposta all'entourage dello spagnolo, ma la Fiorentina non intende cedere uno dei suoi giocatori simbolo mentre è disposta ad ascoltare offerte per Badelj. Più facile chiudere col Bologna per Diawara sul quale però si è rifatto solo il Napoli. La questione Manolas, infine, è tutt'altro che risolta nonostante le parole di Pallotta che ieri ha fatto gli onori di casa ad Harvard e che sta rassicurando Spalletti: «Non vuole l'aumento, ha un contratto ed è felice qui. Faremo almeno altri due colpi. Solo l'Olympiacos sta spingendo ogni giorno sulla cessione di Manolas, perché se lo vendiamo a loro spetta una percentuale della cessione».